BROKEN
FLOWERS
Il titolo potrebbe riferirsi ai mazzi di fiori rosa che il protagonista porta in omaggio alle sue ex o anche alle sue ex , fiori che lui aveva collezionato in passato. Il film inizia quando il protagonista viene abbandonato dalla sua ultima donna. Il protagonista
è Don (l'attore Bill Murray), un attempato dongiovanni americano
che trascina il suo tempo sbracato su un divano davanti alla TV. E' solo
come un cane e disinteressato al mondo, ma ha un vicino di casa, un nero
con una bella famiglia, che riesce a schiodarlo dal suo isolamento e dalla
sua inerzia quando Don riceve un' anonima lettera rosa nella quale una
donna gli comunica che è padre di un ragazzo diciottenne. E' il vicino
che organizza per Don un giro per l'America alla ri-visitazione di alcune
sue donne nel tentativo di individuare la madre dell'ipotetico figlio.
Tra voli e lunghi percorsi in macchine noleggiate e soste in hotel e motel
- tutto prenotato dal suo vicino di casa - il dongiovanni , ligio all'organizzazione
predisposta- impugnando il mazzo di fiori rosa- contatta le sue ex, tutte
bellone ( tranne una che non si conosce perché è defunta)
inserite ormai nella loro esistenza e per nulla interessate a lui. Una
di loro addirittura gli fa tirare quattro cartoni dai suoi compagni. Nessuna sembra
aver a che fare con la lettera rosa ma il viaggio mette in moto, forse
per malinconia o per rimpianto, qualche meccanismo psicologico che rende
Don desideroso di trovare un'affettività probabilmente mai sperimentata
e collegata alla sua ipotetica paternità. Il regista Jim Jarmusch ci racconta una storia malinconica di un'ultima occasione offerta a un uomo collezionista di donne ma incapace di amore.
|