Annarosa
Buttarelli,
"Una filosofa innamorata"
di Gemma De Magistris

Maria
Zambrano è una filosofa del novecento, ha fama di essere "difficile"
da leggere, da capire. Io credo che il pensiero di qualcuno sia definito
difficile soprattutto quando non ci lascia spazio per interpretarlo liberamente,
per viverlo e renderlo, nel positivo e nel negativo, un pochino nostro.
Nel prologo di "Una filosofa innamorata" Annarosa
Buttarelli ci propone di metterci, come ha fatto ella stessa, nella
posizione di allievi/e perchè, ci dice, la Zambrano è stata
maestra esigente tanto da aver preteso di trasformare la filosofia ma
anche "la vita minuta e le relazioni con ogni cosa del mondo".
E, aggiunge la Buttarelli, mettersi nella posizioni di allieve significa
"prendere il buono per sè" ed accettare perfino che questo
buono ci cambi (proprio perchè è per noi) per poi metterlo
a disposizione degli altri e delle altre.
Il libro affronta le tematiche della Zambrano non perdendo di vista questa
proposta perchè la Buttarelli non ci "spiega" la filosofia
della Zambrano per farcela capire o per "divulgarla". A me è
parso, invece, che, con rigorosi rimandi alle fonti, liberamente mi abbia
detto: ho letto questo desiderio di trasformazione, questa critica, questi
nessi, questa provocazione e così via. E la sua libertà
autorizza me, lettrice appassionata di Zambrano, molto prima che docente
di filosofia, a scoprire il "per me" nei testi della filosofa
andalusa. Mi mette nella posizione dell'ascolto, non mi spiega la Verità,
mi guida con passione composta nella esperienza di una filosofa che si
è rifiutata di considerare la filosofia da un'altra parte.
La presentazione del libro si è svolta venerdi 22 aprile al Circolo
della rosa di Milano e la Buttarelli ha sicuramente indicato le
modalità di pensiero della Zambrano che l'hanno maggiormente interessata
ma soprattutto come risposta a domande, spunti o differenti interpretazioni.
Ho visto quindi confermata la sua proposta come se mi dicesse: analizziamola
insieme questa difficile Zambrano, ascoltiamola insieme, ognuna con il
suo desiderio, e poi rendiamo il tutto disponibile.
In tutto il libro che, ovviamente affronta i temi centrali della filosofia
della Zambrano, c'è come un filo rosso che viene sempre rispettato:
la richiesta che la Buttarelli fa alla filosofa spagnola di "rendere
più vivo ed efficace ciò che magari so già e che
sento irrinunciabile".
Annarosa
Buttarelli
"Una
filosofa innamorata"
Maria Zambrano e i suoi insegnamenti
Bruno Mondadori editore,
2004
pag. 224 - euro 12,50
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