Dina Azzolini, Per amore dei capelli
Segnalazione
Per trent’anni Dina Azzolini è stata la star dei capelli, la mitica
pettinatrice di Consuelo Crespi, Anna Piaggi e Mina, amica di artisti,
fotografi e stilisti, scelta da tutti per la sua originale e
irripetibile fantasia.
Dina nasce nella Bassa emiliana e, a soli dieci anni, inizia a lavorare
facendo la «piccinina» in un parrucchiere di paese. Alla fine degli anni Cinquanta, all’età di diciassette anni arriva a Milano dove frequenta
l’accademia dei parrucchieri e con l’aiuto del padre rileva il piccolo
negozio del suo maestro nell’allora vicolo della Spiga. Da quel momento
la sua ascesa è inarrestabile.
A Milano sta nascendo la moda italiana e in tutta la città si respira
un’atmosfera elettrica e vitale. Dina è contesa da giovani stilisti come
i Missoni e Versace. Le sue creazioni sono richieste dai fotografi di
moda più famosi come Helmut Newton e Gian Paolo Barbieri, con cui
stabilisce una straordinaria intesa professionale. Poi, all’apice della
carriera, Dina volta ancora pagina.
Al passo con i tempi, nel 1978,
rinnega tinture, permanenti e messe in piega, si dà alle cure naturali e
riscuote l’ennesimo successo inventando l’ecologia della bellezza, la
New Age del capello.
Vanificando l’illusione che una tinta possa
cambiare la vita o regalare una nuova identità, invita a trattamenti che
si armonizzano con la propria persona incoraggiando ad accettarsi, anche
quando i capelli iniziano a diventare bianchi, perché sono un organo del
corpo e come tale vanno ascoltati e rispettati.
In questo libro ci svela
i suoi segreti. Un documento prezioso, fatto di passione e di ricordi,
ma anche una divertente raccolta di notizie unite dal filo sottile
dell’amore… per i capelli.
Dina Azzolini, emiliana, è nata a Mirandola, Modena, nel 1939. Vive e
lavora a Milano. Il suo spazio è un punto di riferimento per i milanesi
e non solo. È conosciuta ai più come «la Dina».
«A Dina mi lega quella che ormai, dopo tanti anni, è diventata
un’amicizia. Molto “milanese”, fatta di rispetto e discrezione. Abbiamo
attraversato insieme quei magici anni Settanta che hanno visto sorgere
la moda e il design. E ancora inseguiamo nuovi sogni e nuovi progetti.
Io dico sempre che siamo stati molto fortunati, tutti noi che abbiamo
fatto parte di quel pezzo di storia.»
*Rosita Missoni*
«Fantasiosa e determinata… già allora era un’artista, non solo perché
scriveva poesie, ma perché lavorava sui capelli come un pittore sulla tela.» *Gian Paolo Barbieri*
«I capelli, per le donne, sappiamo che sono un bel groviglio di sogni e
inquietudini, anche perché da lì passa visibilmente il segno del tempo.»
*Lea Melandri*
«Dina non è una parrucchiera, ti propone un incontro e non ti delude mai.» *Andrée Ruth Shammah*
«Un minuetto fra strumento e mano, sorriso di Dina che rimuove
l’argentata ciocca cadente ritmicamente sull’occhio vigile, sono le
azioni intrise di un saper agire la leggerezza.» *Benedetta Barzini*
22-04-10 |