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      Presentazione del Congresso "SOCIETA' DI PACE",
       
      S. Marcos, 
      Austin, Texas, 
      29 settembre/2 ottobre 2005,  
      di Heide Goettner-Abendroth (trad. Maria G. Di Rienzo) 
       
       
        
      Le società matrifocali hanno 
      una struttura sociale nonviolenta. Sono basate sull'equità di genere. Le 
      decisioni politiche vengono prese tramite  consenso. Sono reali 
      "società di pace". Non sono mai state studiate obiettivamente ed 
      imparzialmente, sebbene abbiano una lunga ed affascinante storia. 
      Nonostante il distruttivo disprezzo a cui sono state soggette, esse 
      continuano ad esistere in vari continenti. 
      Con questo Congresso noi 
      intendiamo presentare queste società largamente mistificate, che sono 
      state modellate primariamente dalle donne, al vasto pubblico. Sebbene la 
      loro importante storia sia spesso stata resa invisibile, le donne sono 
      sempre state creatrici di società e culture. 
      Riprendere questa profonda conoscenza della storia è cruciale.  
      Nel 2003, il Primo Congresso 
      Mondiale sugli studi matriarcali, intitolato "Società bilanciate", si 
      tenne in Lussemburgo, sponsorizzato dalla Ministra per la Famiglia e le 
      Istanze Femminili Marie-Josée Jacobs, e fu organizzato e diretto da me, 
      come direttrice dell'Accademia Internazionale Hagia. Fu un evento che 
      scosse molti: portò a discutere insieme, da tutto il mondo e per la prima 
      volta, studiose e studiosi che spesso precedentemente avevano lavorato in 
      isolamento. In questo modo, una comunità scientifica ad ampio spettro vide 
      la luce. 
      Sono entusiasta che ora, nel 
      2005, si tenga il Secondo Congresso a San Marcos, in Texas. Lo si deve al 
      generoso impegno finanziario di Genevieve Vaughan, direttrice del "Centro 
      Studi per un'economia di dono", e sarà di nuovo diretto da me. 
      Mi aspetto di andare molto oltre, rispetto al 2003, perché questa volta 
      saranno presenti donne ed uomini provenienti dalle esistenti società 
      matrifocali e ciò fa del Congresso un evento interculturale assai 
      significativo.  
      All'inizio del nuovo 
      millennio, c'è un risveglio di interesse per la nuova scienza sociale 
      degli studi matriarcali. Questi studi mettono in luce forme di società che 
      possono ispirarci per trovare modelli culturali e sociali migliori al fine 
      di risolvere molti problemi contemporanei. Possa l'esempio delle società 
      matrifocali mostrarci la via per lasciarci il patriarcato alle spalle! 
  
      Programma del 
      Congresso: "SOCIETA' DI PACE",  
      S. Marcos, Austin, Texas, 29 
      settembre/2 ottobre 
      2005.  
      (La partecipazione è gratuita) 
       
      Giovedì 29 settembre, San Marcos State University 
      h. 8.30 Rituale d'apertura. 
      h. 9.00 Parole di benvenuto da Heide Goettner-Abendroth dell'Accademia 
      Internazionale Hagia, Germania, Genevieve Vaughan del Centro Studi per 
      l'economia di dono, Usa, e Sandra Mayo, docente di Studi multiculturali e 
      di genere dell'Università di stato del Texas, San Marcos. 
      h. 9.30: TEORIA E POLITICA 
      DELLE SOCIETA' MATRIFOCALI: 
      Heide Goettner-Abendroth, Germania: Definizioni e teoria 
      Claudia von Werlhof, Austria: L'utopia di un mondo senza madri: il 
      patriarcato come sistema di guerra. 
      Genevieve Vaughan, USA/Italia: Matriarcato versus Mercato. 
      h. 10.30: Discussione con 
      il pubblico. 
      h. 11.00: Pausa. 
      h. 11.30: SOCIETA' MATRIFOCALI NEL TEMPO PRESENTE: NORD AMERICA ED OCEANIA 
      Barbara Mann, Clan dell'Orso degli Irochesi di Ohio Seneca, Usa: Esse sono 
      l'anima dei Consigli: il modello irochese del potere femminile. 
      Jeanette Armstrong, del gruppo etnico Syilx di Okanagan, Canada: I 
      principi Syilx di coesistenza. 
      Mililani B. Trask, polinesiana, Hawaii: A proposito della gente in 
      Polinesia. 
      Taimalie Kiwi Tamasese, samoana, New Zealand: Restaurare gli elementi di 
      liberazione dei nostri arrangiamenti di genere. 
      h. 13.30: Discussione con 
      il pubblico 
      h. 14.00: Pausa pranzo 
      h. 15.30: AMERICA CENTRALE E DEL SUD 
      Veronika Bennholdt-Thomsen, Germania: Princìpi per le economie e le 
      società odierne: quello che possiamo imparare dallo Juchitán, Messico 
      Rosa Martha Toledo, juchiteca, Messico: Il ciclo della vita degli 
      Juchiteca 
      Dona Enriqueta Contreras, levatrice e guaritrice, Oaxaca, Messico: La 
      società Zapotec di Sierra Juarez, un matriarcato culturale. 
      Antje Olowaili, Germania: Madre Oro creò i suoi figli sulla Terra: la 
      cultura Kuna. 
      Mariela de la Ossa, kuna, Panama: A proposito del popolo Kuna 
      h. 18.00: Discussione con 
      il pubblico 
      h. 20.30: Proiezione del filmato "Società bilanciate", documentario sul 
      primo Congresso Mondiale di Studi matriarcali, Lussemburgo, 2003. 
      
      Venerdì 30 settembre, San Marcos State University 
      h. 8.30: Rituale d'apertura. 
      h. 9.00: AFRICA DEL NORD 
      Hélène Claudot-Hawad, Francia: La donna come pilastro centrale della 
      società: la rappresentazione del genere fra i Tuareg (Imajaghen) del 
      Sahara. 
      Fatimata welet Halatine, Tuareg (Imajaghen), Sahara Centrale: Una donna 
      Tuareg nei tempi moderni. 
      Malika Grasshoff, kabyle, berbera, Algeria/Francia/Germania: La posizione 
      centrale delle donne fra i popoli berberi dell'Africa del Nord: l'esempio 
      delle donne Kabyle. 
      h. 10.30: Discussione con 
      il pubblico. 
      h. 11.00: Pausa. 
      h. 11.30: AFRICA DELL'OVEST E DEL SUD 
      Wilhelmina J. Donkoh, akan, Ghana: La leadership femminile fra gli Ashanti. 
      Gad A. Osafo, guaritrice, akan, Ghana: L'eredità della guarigione fra gli 
      Akan. 
      Cécile Keller, medica e guaritrice, Svizzera: La medicina matriarcale. 
      Yvette Abrahams, khoekhoe, Namibia: Vivere nel nostro mondo naturale: le 
      donne indigene, il potere e la conoscenza. 
      Bernedette Muthien, khoisan, Sudafrica: Oltre il patriarcato: i Khoisan e 
      la partnership. 
      h. 14.00: Discussione con 
      il pubblico. 
      h. 14.30: Pausa pranzo. 
      h. 16.00: ASIA (INDIA, SUMATRA, CINA) 
      Patricia Mukhim, khasi, India: La matrilinearità tra i Khasi ed i Garos: 
      sfide ed opportunità. 
      Savithri de Tourreil, nayar, Kerala, India/Canada: I Nayar: matrilineari, 
      matriarcali o un po' di entrambi? 
      Peggy Reeves Sanday, Usa: La regalità femminile divina: considerazioni dai 
      Minangkabau di Sumatra. 
      Ibu Ita Malik, minangkabau, Sumatra, Indonesia: Il ruolo delle donne 
      Minangkabau. 
      h. 18.00: Pausa 
      h. 18.30: Lamu Gatusa, mosuo, Cina: Un luogo sacro alle madri: l'armonioso 
      passato ed il presente difficile del Lago Lugu 
      Danshilacuo, mosuo, Cina: Le donne Mosuo, l'ambiente, l'inquinamento e 
      alcune visioni sulla nostra cultua. 
      h. 19.00: Discussione con il pubblico. 
      
      Sabato 1° ottobre, San Marcos State University 
      h. 8.30: Rituale d'apertura 
      h. 9.00: IL PASSATO: LE SOCIETA' MATRIFOCALI NELLA STORIA 
      Joan Marler, Usa: La Vecchia Europa attraverso una lente matriarcale. 
      Lucia Chiavola Birnbaum, Italia/Usa: Madonne Neri, Catari e streghe: le 
      società di pace e la violenza. 
      Vicki Noble, Usa: Quelle senza marito: come le Amazzoni ebbero il loro 
      nome. 
      Marguerite Rigoglioso, Usa: Alla ricerca delle Amazzoni libiche: ricerche 
      preliminari in Tunisia. 
      Susan Gail Carter, Usa: Le radici matriste del Giappone e l'emergere della 
      Dea Sole giapponese Amaterasu-o-mi-kami 
      h. 11.30: Discussione con il pubblico. 
      h. 12.00: Pausa pranzo. 
      h. 14.00: LA RICERCA IN 
      EUROPA 
      Annette Kuhn, Germania: Transizione storica del potere matriarcale nella 
      sfera simbolica e sociale. 
      Kurt Derungs, Svizzera: Il paesaggio dell'Antenata. 
      Kaarina Kailo, Finlandia: La Festa di Helga. 
      Christa Mulack, Germania: Le strutture matriarcali nella Bibbia ebraica. 
      h. 16.00: Discussione con il pubblico. 
      h. 16.30: Pausa. 
      h. 17.00: L'ORIGINE DEL 
      PATRIARCATO 
      Heide Goettner-Abendroth, Germania: L'origine del patriarcato: critica 
      della teoria e suggerimenti per una soluzione. 
      h. 17.40: Discussione con il pubblico. 
      h. 20.00: Max Dashu, Usa: Proiezione delle diapositive "Diritti materno e 
      giustizia di genere", 
      e Lydia Ruyle, Usa, "Icone: Immagini sacri del divino femminile nel 
      mondo". 
      
      Domenica 2 ottobre, San Marcos State University 
      h. 8.30: Rituale d'apertura. 
      h. 9.00: POLITICHE MATRIARCALI:  
      tutte e tutti le conferenziere ed i conferenzieri saranno invitati ad 
      esprimere un breve parere in merito e a discuterne con il pubblico. 
      h. 11.00: Pausa. 
      h. 11.30: Stesura della Dichiarazione del Congresso. 
      h. 15.00, ad Austin, State 
      Capitol: Rituale pubblico tenuto dal "Cerchio per un mondo pacifico".  
      Conferenziere, conferenzieri e pubblico sono invitate/i a partecipare. 
      
      Mostre presenti durante il Congresso: 
      Quadri: "La fondazione di una società compassionevole", Austin, 
      Texas, Usa 
      Quadri: "La congregazione riformata della Dea", Usa 
      Fotografie: "Le nuove festività matriarcali dei misteri", Accademia Hagia, 
      Germania 
      Fotografie: "Il ciclo della vita degli Juchiteca, Messico" 
      Striscioni e bandiere della Dea di Lydia Ruyle,  Usa 
      
      20 luglio 2005  |