La senatrice del Prc, Maria Luisa Boccia, che ha partecipato ieri, 3 aprile, alla riunione svoltasi al Senato dei capigruppo parlamentari dell'Unione con il Ministro per i rapporti con il Parlamento e le Riforme istituzionali, on Vannino Chiti, ha comunicato quanto segue: “Ho chiesto che le donne siano presenti da subito nelle sedi di discussione sulla legge elettorale ed ho fatto tre proposte: il governo incontri le parlamentari di tutti i gruppi; indichi come criterio qualificante per la scelta del sistema elettorale la presenza delle donne; tenga conto della società civile e delle tante iniziative prese dalle associazioni e dei movimenti di donne. La riunione si è conclusa, da questo punto di vista in modo positivo, la bozza sulla quale l’Unione lavorerà prevede come punto qualificante l'equilibrio della rappresentanza tra i generi. E’ significativo ed importante”.
Prime reazioni molto positive delle parlamentari vengono oggi registrate dalle Agenzie. Accanto alle dichiarazioni del Ministro Chiti: "Una legge elettorale nuova che garantisca il principio che le alleanze si conoscono prima del voto, con un rapporto più diretto tra cittadini ed eletti e che applichi l'art.51 della Costituzione sulla parità di rappresentanza di genere tra i due sessi".
"Confidiamo nella Sua alta funzione di garanzia e indirizzo, affinché, in occasione della presentazione alla Sua firma del testo di legge elettorale sia chiarito che è indispensabile che contenga norme efficaci ad ottenere una equilibrata rappresentanza dei generi. Sarebbe infatti intollerabile che ciò non avvenisse, proprio nell'anno dedicato internazionalmente alle pari opportunità". Così ha risposto il Presidente Giorgio Napolitano (2 aprile 2007):
"Gentili Senatrici,
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