Dreamgirls

di Sara Sesti

 

E' la vera storia in musica e dietro le quinte di Diana Ross e delle Supremes, che negli anni '60 furono le prime artiste di colore a conquistare il mondo intero. Un riscatto che divenne un'icona dell'eguaglianza dei neri, ma che costò carissimo,  in termini personali e di identità, al leggendario trio.

E' anche la storia del Detroit Sound e della Motown Records, la prima casa discografica nera che riuscì a mescolare la musica nera con quella bianca, a conquistare il pubblico non di colore e a definire un'epoca.

Effie White, Deena Jones, e Lorrell Robinson sono tre giovani amiche e promettenti cantanti di successo. Il loro trio si chiama The Dreamettes e calca i palcoscenici di Detroit come gruppo di supporto del cantante di soul e rhythm & blues James 'Thunder' Early. La loro fama aumenta grazie all'aiuto del manager, Curtis Taylor.

Dopo i primi successi quest'ultimo, ex venditore di Cadillac, apre una sua etichetta discografica, la "Rainbow Records" e mette tutti sotto contratto imponendo al trio una scelta dolorosa: rimpiazza come cantante la bravissima Effie con la più attraente Deena (Diana Ross).

Il gruppo assume il nome più chic di Dreamgirls e il look e il suono cambiano radicalmente: tutto diventa più sofisticato e le canzoni passano dal sound soul, al ben più redditizio e commerciale pop. Con questi cambiamenti la band attrae anche il pubblico bianco e il successo diventa planetario.

Ma, come spesso succede, il successo non porta la felicità: Effie è una madre-single in lotta con l'alcol e la depressione, Deena è totalmente succube di Taylor divenuto suo marito e Lorrell è schiava di Early, che non lascerà mai la moglie per lei. Anche Early fa una brutta fine uccidendosi con una overdose quando la casa discografica non lo vuole più perchè i tempi sono cambiati.

Spettacolo scintillante, sorrisi e canzoni, ma l'aspetto più rilevante del film è quello di rivisitare la storia della presenza e del contributo afro alla musica americana e di mostrarne le due facce: la conquista dello show business attraverso la rinuncia alla propria peculiarità ( la carriera delle Dreamgirls) e quella dell'affermarsi faticosamente ivece grazie all'essere se stessi (il faticoso successo di Effie come solista).

Il film è tratto dall'omonimo musical, sbarcato a Broadway nel 1980 e rimasto in scena 4 anni. Il regista Bill Condon è premio Oscar per la sceneggiatura di Demoni e Dei. Il cast è strepitoso: Jamie Foxx, premio Oscar per la sua interpretazione di "Ray", è il manager Curtis Taylor, uno squalo che ricorda Ike Turner; Eddie Murphy, in quella che molti hanno definito la sua migliore interpretazione, è il cantante James 'Thunder' Early (un mix di James Brown, Marvin Gaye, Smokey Robinson), la ex- Destiny's Child Beyoncé Knowles è una perfetta Deena Jones, ed infine Jennifer Hudson, vera e propria rivelazione, è la più sfortunata Effie, quella che paga più caro di tutti.

Le 5 Nominations ai Golden Globes (Miglior film, Miglior attrice - Beyoncé  Knowles, Migliori attori non protagonisti - Jennifer Hudson e Eddie Murphy,  Miglior canzone originale "Listen"), rendono il film uno dei protagonisti certi degli Oscar 07.

26- 01- 07