10 settembre, ore 17
all’Unione femminile nazionale
Corso di Porta Nuova 32 - Milano


“Puoi parlare di Dio all’uomo senza parlare di Dio,
ma dandogli dignità” (Ernestina)


Frida Khalo

L’impegno di Ernestina, missionaria laica in Brasile, e il suo incontro con le marisqueiras, le raccoglitrici di frutti di mare
Non solo l'organizzazione delle donne in cooperativa, ma l'autogestione della stessa oggi permette loro di sottrarsi allo sfruttamento e dare un forte esempio, e quindi un preciso impulso, alla vita democratica del barrio

ERNESTINA DELLE MARISQUEIRAS
Organizzatrice delle cooperative di lavoratrici brasiliane di ACUPE, nello Stato di Bahia

Ernestina Cornacchia, dal 1991 missionaria laica, si trova in Brasile, a Salvador di Bahia, in una favela da lei ribattezzata Barrio de la paz. Condividendo con i poveri la vita della favela, nel corso degli anni ha attivato iniziative per migliorarne la vita: corsi di taglio e cucito, un laboratorio di falegnameria e uno di serigrafia, un ambulatorio, un consultorio e, soprattutto, tante escolinas, piccole scuole materne. Oggi sono frequentate da 400 bambini, e i corsi professionali contano 900 allievi.

Ha fondato una radio comunitaria, trasmessa da una cinquantina di altoparlanti posti nel barrio, che diffonde notizie utili, insegna come evitare le principali malattie e aiuta la gente a vivere meglio. Attualmente Ernestina, assieme alle lavoratrici, sta progettando una nuova struttura sociale della città.distretto di Acupe de Santo Amaro, dove le marisqueiras sono il 90% delle lavoratrici.

La sua storia è raccontata nel libro di Mariapia Bonanate, dedicato a ritratti di impegno femminile: Donne che cambiano il mondo

Ernestina e Mariapia saranno presenti all’incontro organizzato dall’Unione femminile nazionale e dal Movimento nazionale casalinghe.

Alla fine dell’incontro, Ernestina riceverà il premio per le donne brasiliane MOICA 2004 e illustrerà il progetto ACUPE per l’ampliamento e il potenziamento del lavoro svolto.

 

L’incontro avverrà il 10 settembre, ore 17, all’Unione femminile nazionale, Corso di Porta Nuova 32 – Milano

In collaborazione con: MOICA – Movimento italiano casalinghe