ASIATICAFILMMEDIALE 

INCONTRI CON IL CINEMA ASIATICO 2004

 

Quinta edizione

Roma - Cinema Capranica 20/28 novembre

 

 

SGUARDI FEMMINILI E UNO SGUARDO SUL FEMMINILE

 

 
Mahasweta Devi
 

Asiaticafilmmediale festeggia il suo quinto anno di vita confermando più che mai il suo principale intento: favorire e sostenere lo scambio tra culture.

In questa edizione, con un occhio di riguardo nei confronti dell’universo femminile.

 

Le più attese ospiti della kermesse saranno infatti due donne provenienti dall’India:
la scrittrice Mahasweta Devi e l’attrice Nandita Das

 

Inoltre, una nutrita serie di titoli - che verranno proiettati durante i nove giorni della manifestazione - saranno proprio incentrati sulla condizione delle donne asiatiche. A partire dal documentario “For a Place Under the Heavens”, una co-produzione Franco-Pakistana diretta da Sabiha Sumar (Pardo d’Oro al Festival di Locarno), che traccia una storia del Pakistan attraverso una genealogia di figure femminili appartenenti alla famiglia della regista. Ma anche la brillante commedia taiwanese “20 30 40” di Sylvia Chang (candidata agli Oscar 2005 come miglior film straniero), tre storie in rosa e tre generazioni nella Taiwan di oggi; o ancora il filippino “Bridal Shower”, racconto di donne “sull’orlo di una crisi di donne” ambientato a Manila e diretto da Jeffrey Jeturian; il coreano (presentato in Concorso a Cannes) “Woman is the Future of Men” di Hong Sang-Soo; il mediometraggio malese “An Angel by my Windows” che racconta le contraddizioni di una donna mussulmana stretta tra discriminazioni culturali e bisogno d’amore. Nella sezione “Europa Vs. Asia”, Silvano Agosti ci regalerà inoltre un inedito ritratto-intervista di Indira Ghandhi. (“Indira, un incontro”).

 

 

 

L’ospite più attesa sarà la scrittrice indiana Mahasweta Devi, ottant’anni, una straordinaria carriera letteraria e una vita dedicata all’impegno civile. Per la prima volta a Roma, sarà la protagonista di un incontro-dibattito che si terrà nella giornata del 23 novembre, e sarà presente anche alla proiezione di “Mother of 1084”, pellicola del regista indiano Govind Nihalani (presente anche con il suo ultimo lavoro, il controverso “Dev”), adattamento di un suo celebre romanzo.
 

Una delle più grandi scrittrici del nostro tempo e impareggiabile cronista di questo difficile momento storico, la Devi (già distribuita in Italia da E/O con il romanzo “La cattura”) ha recentemente pubblicato con Einaudi “La Preda e altri racconti”, e non c’è modo migliore per definirla se non attraverso le parole di Anna Nadotti, sua traduttrice e autrice della postfazione del libro:

 

“Mahasweta Devi... Mahasweta-“didi”... Mahasweta e basta, vien da dire, a Calcutta, dove tutti la conoscono, e moltissimi conoscono la scala a chiocciola che porta alla modesta casa di questa anziana donna piccola e scura, che da oltre mezzo secolo riempie pagine e pagine di straordinaria scrittura: romanzi, racconti, articoli e saggi politici, pièce teatrali, storie per ragazzi. E che da oltre mezzo secolo lotta contro le ingiustizie e la violenza castale e di classe del suo paese. E’ difficile distinguere la scrittrice dall'attivista, nel movimento vorticoso delle sue narrazioni, i cui personaggi hanno la qualità iconica delle figure del “Mahabharata”, la coraggiosa naturalezza di gesti, e di linguaggio, di chi difende una storia subalterna, ma anche la traccia indolenzita che lascia nei corpi degli oppressi l'arroganza del potere. Un potere spesso sciocco, sempre meschino e vile, che Devi denuncia e sbeffeggia con la magistrale noncuranza di chi conosce i segreti dell’agire letterario…” (Dalla postfazione di Anna Nadotti)

 

 

 

Legata a doppio filo all’impegno civile e sociale anche un’altra attesissima ospite: l’attrice indiana Nandita Das. Amatissima in patria (in India è una vera e propria star) arriverà a Roma per presentare alcuni lavori da lei realizzati in qualità di regista. Una veste insolita, che Nandita Das indossa da anni a scopi benefici per portare avanti le sue battaglie nel sociale.

Nel corso della serata d’apertura del 20 novembre - in occasione della Giornata Mondiale per i diritti dei bambini - verrà proiettato il suo “Roll Call”, atto di denuncia sullo sfruttamento lavorativo dei minori nel suo Paese.

Nella serata di mercoledì 23 novembre, infatti, presenterà la proiezione di una serie di corti da lei realizzati sull’argomento.

 

Figlia di genitori illustri (Jatin Das è un notissimo pittore, mentre Varsha Das è un’apprezzata scrittrice), Nandita Das è un’icona del cinema indiano contemporaneo. Attrice apprezzatissima da pubblico e critica, ha già lavorato con registi del calibro di Deepa Mehta (per cui ha lavorato in “Fire” e “Earth”), Mrinal Sen (“This Is My Land”, per la cui interpretazione la Das è stata premiata al “Cairo Film Festival” come miglior attrice) e Mani Ratman (“Kannatil Mutta Mittal”).

Questi sono solo alcuni dei meravigliosi e prestigiosi titoli da lei interpretati, che la Das ha alternato ad un’intensa attività a favore dei bambini indiani, divenendo rappresentante del “Children’s Reference Group” della “Global March against Child Labour”.

 

 

 

Per ulteriori informazioni:

 

 

 

ASIATICAFILMEDIALE:

Tel. (+39)06.6780789

Fax. (+39)06.69294308

asiaticafilmmediale@hotmail.com

www.asiaticafilmmediale.it

 

 

UFFICIO STAMPA:

Cristina Borsatti

Tel. 347.9340720

cristinaborsatti@yahoo.it