Europride a Roma

Franca Fabbri

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L’Europride che ha avuto luogo a Roma l’11 Giugno 2011 è stato un evento straordinario per la folla straripante di giovani, la loro allegria, il sole e il venticello di Roma che l’hanno accompagnato per tutta la giornata.
Il carro di Amnesty spiccava fra quelli di tantissime altre associazioni per il suo giallo acceso e per i numerosi volontari di Roma e di tante parti d’Italia e dall’estero che lo accompagnavano.

Piazza Navona, punto d’incontro dei partecipanti, era gremita di folla pronta per il corteo che avrebbe attraversato il centro di Roma fino al Colosseo. Il clima che proveniva da tutta quella gente riunita nella grande piazza era festante e si leggeva sui loro volti il piacere di sentirsi accomunati dagli stessi ideali e sostenuti dalla forza di chi è consapevole di battersi per un diritto che in molte parti del mondo è un crimine (80 paesi) e in otto di essi è punito con la pena di morte.

Ho partecipato a questo grande evento con la mia amica di Roma, romagnola come me e amica d’infanzia, che non aveva mai preso parte ad una pubblica manifestazione: titubante e incerta all’inizio si è sciolta non appena Sonia Forasiepi, responsabile Edu Lombardia, ci ha affidato la distribuzione di fumetti in cartoncino da appendere sulle magliette dei partecipanti con varie frasi scritte come ‘ io non discrimino’, ‘l’amore è un diritto’, ‘different people same rights’, ‘liberi di essere transgender’, ‘libera di essere lesbica’, ‘libero di essere gay’, ‘gay rights are human rights’, ‘te vojo bene’.
Dopo pochi minuti eravamo circondate da una folla che ce li chiedeva ma, in un batter d’occhio, li avevamo terminati. Lo stesso entusiasmo è accaduto per la raccolta firme tanto che, in pochi minuti, abbiamo riempito i numerosi appelli che Sonia ci aveva consegnato.

Il tutto si è svolto accompagnato da una musica fortissima, sostenuta dal suono di tamburi talmente assordante che, se non fosse stato per una profonda motivazione e per uno spettacolo così coinvolgente, molti di noi non avrebbero resistito a tanto frastuono fino alla conclusione dell’evento. Cosa che la mia vecchia amica ed io non abbiamo fatto.
                                                                                                              

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