Paola Govoni, Donne e scienza nelle università italiane

di Liliana Moro

Il volume Storia, scienza e società. Ricerche sulla scienza in Italia nell’età moderna e contemporanea pubblicato dal Dipartimento di filosofia dell' Università di Bologna e curato da Paola Govoni presenta diversi contributi originali e approfonditi sugli studi scientifici negli atenei italiani.

Segnaliamo in particolare il saggio prodotto proprio dalla stessa Govoni: Donne e scienza nelle università italiane, 1877 – 2005

Una rara analisi storica sulla presenza delle donne nelle università italiane. Precisa e dettagliata, si occupa delle donne laureate a partire dal momento dell’apertura delle università alla frequenza femminile. Per un primo periodo – gli ultimi anni dell’Ottocento - registra tutte le laureate, ricordando i nomi e ricostruendo le biografie delle 72 studiose che hanno conseguito una laurea in discipline scientifiche sulle 224 laureate italiane fino all’anno accademico 1900-1901.
A partire dalla prima, che fu Ernestina Paper, si tratta di figure davvero interessanti, sia come singole sia per le costanti indagabili nelle loro esistenze, che vengono in questo modo dissepolte dalla dimenticanza e rese disponibili ad ulteriori approfondimenti per chi – magari giovani ricercatrici – si interessa alla storia della scienza e al rapporto donne-scienza.

Per il periodo successivo vengono analizzati gli andamenti delle iscrizioni femminili e maschili, presentando anche tabelle e grafici basati su dati di prima mano che forniscono informazioni originali e preziose. L’attenzione è sempre rivolta in particolare alla situazione degli studi scientifici e alla presenza femminile in essi.
Sulla scorta degli elementi raccolti Govoni osserva che se le donne rappresentano sempre una minoranza in queste facoltà, la loro presenza è in continua crescita nel periodo tra le due guerre, laddove le iscrizioni maschili registrano cali e oscillazioni.

In generale le iscrizioni universitarie sono in relazione al contesto economico e sociale, ma anche all’immagine della scienza presente in un dato momento storico. Ad esempio, negli anni del secondo dopoguerra, in Italia era diffusa una visione positiva della scienza: in quel periodo si registra un incremento nelle iscrizioni alle facoltà scientifiche da parte delle studentesse.
In anni successivi l’immagine della scienza collettivamente percepita scolora e le iscrizioni diminuiscono. Nell’anno accademico 1950/51 quasi una su tre ragazze che decidevano di iscriversi all’università sceglieva una facoltà scientifica, nel 1997/98 lo ha fatto poco più di una su dieci (12,2%). Piuttosto inaspettato.

Sono molte le sorprese che riserva la lettura di questa originale ricerca di Paola Govoni che rappresenta un repertorio preziosissimo per chiunque voglia indagare l’ancora poco esplorato rapporto tra le donne italiane e la scienza.

 

 

Storia, scienza e società. Ricerche sulla scienza in Italia nell’età moderna e contemporanea
A cura di Paola Govoni
CIS, Dipartimento di filosofia, Università di Bologna
Dicembre 2006, pp.303, sdp

www.cis.unibo.it


09/08/2007