IDENTITA’ DI
DONNE NEL MONDO DEI LAVORI
La conduzione del laboratorio e dei
sottogruppi è a cura di:
Lucia Benedetti, Alba Bonetti, Elisabetta
Camussi, Adriana Nannicini
L’anno scorso abbiamo avviato un ciclo
di incontri sul rapporto tra soggettività femminile e lavoro, un
argomento poco esplorato tra noi donne. Quest’anno vogliamo proseguire
la riflessione concentrandoci in particolare su due aree di interrogativi
rimasti aperti:
-
quali nessi possiamo trovare nelle nostre
vite tra lavoro, tempo e denaro?
La giornata lavorativa si allunga, invade
gli spazi privati: quanto lavoriamo? e facendo cosa? alcune delle nostre
attività non sono retribuite (per esempio il tempo impiegato per
l’aggiornamento e la formazione non sempre è retribuito): quanto
"valgono" tali attività? e quanto "pesano" cioè quanto valgono
a costruire la nostra identità professionale? Può capitare
che in un lavoro si cerchi sia forme di pagamento che di appagamento, questo
cosa implica? E ancora, perché per le donne è difficile chiedere
di essere pagate meglio? Il denaro è anche potere, come lo usiamo?
Che rapporto abbiamo con il denaro che abbiamo, che vorremmo avere?
-
quale rapporto tra soggettività
femminile e contesto?
Dell’ambito nel quale lavorano le donne raccontano
poco, il contesto è un dato assente, come mai? Per contesto intendiamo
l’organizzazione per la quale si lavora, ma anche un orizzonte di valori,
di senso, il modo in cui ci collochiamo, e poi i contesti possono cambiare
nell’arco della vita, per alcune anche nell’arco della settimana ... tutto
ciò è assente nei discorsi delle donne, descriviamo le relazioni
che abbiamo sui luoghi di lavoro, ma non il contesto nel suo insieme: perché?
Forse è sintomatico del rapporto femminile con il lavoro: il contesto
sono io, è il mio corpo, me lo porto dietro e quindi è difficile
distinguerlo, vederlo; forse sono anche i contesti lavorativi odierni ad
essere molto nebulosi e poco descrivibili; forse la nostra attenzione è
volta solo a costruire/mantenere relazioni, anche sui luoghi di lavoro,
e questo non ci consente di "contestualizzarci"...
Parliamo di LABORATORIO per indicare che
ci proponiamo di costruire un LUOGO DI RICERCA COMUNE con queste caratteristiche:
- un gruppo aperto a circa 30 donne (non
è una "seconda annualità", quindi non è vincolante
la partecipazione all’iniziativa dell’anno precedente)
- un metodo che prevede la valorizzazione
della partecipazione attraverso la suddivisione del gruppo in sottogruppi,
temporanei e flessibili, durante l’anno
- un incontro mensile del gruppo in queste
date:
20 novembre, 11 dicembre, 8 gennaio, 5
febbraio, 5 marzo, 9 aprile, 7 maggio (dalle 21 alle 23.30)
Per iscrizioni e informazioni oltre alla segreteria
della Libera Università delle Donne
potete scrivere anche a: donnelavorincorso@libero.it
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