Laboratorio di Educazione sentimentale

Cernusco

Il potere dell'immagine. Comprendere le emozioni

In tutti i tempi gli uomini sono stati colpiti dal fatto che le creazioni notturne dei loro sogni rivelano parecchie analogie con le creazioni della poesia. Tanto i poeti come i pensatori si sono sforzati di ricercare questi rapporti che si manifestano nella forma, nel contenuto e nell’effetto.

Otto Rank, 1914


Il parallelo tra arte e sogno -nella poesia, nella letteratura, nella pittura- nascono dall’esigenza di comunicare ciò che altrimenti non sarebbe esprimibile e in cui si nasconde un significato simbolico.

Tutta la storia dell’arte è segnata dalla presenza di elementi presimbolici che già le tribù preistoriche evocavano nei graffiti tracciati nelle grotte e che corrispondono a elementi di una dimensione inconscia del fantasticare.

Nell’arte come nel sogno, si raccontano visioni, emozioni, sentimenti di una percezione irrazionale.

Secondo lo psicoanalista Otto Rank, la poesia ha un forte legame con il sogno a tal punto da anticipare le teorie psicoanalitiche, proprio perché è caratterizzata dall’autenticità e dalla capacità di descrivere senza mediazioni l’esperienza. E negli anni 60, un gruppo composto da artisti e analisti, l’Imago Group, cui partecipano tra gli altri Virginia Woolf e Wilfred Bion, teorizza l’empatia, emozioni condivise, come strumento interpretativo fondamentale tra fruitore e opera d’arte e come strumento terapeutico tra paziente e terapeuta.


La proposta: tre incontri “fantastici” per condividere, in contesto gruppale, una ricerca tra sogno e arte in pittura, letteratura e poesia.

Tre conversazioni gruppali a cura di Giuditta Pieti con la collaborazione di Nicoletta Buonapace

Ottobre: 17-24-31 di giovedì ore 10.00 – 12.00, presso la Biblioteca di Cernusco sul Naviglio



INFO: nicole.pace@libero.it