LA RAGAZZA DEL LAGO

di Sara Sesti

 

 

Un omicidio, un lago, una ragazza, un commissario un po' spaesato e tanti sospettati, sono gli elementi principali del film noir, opera prima di Andrea Molaioli, già aiuto di Nanni Moretti. Il regista ha portato sullo schermo " Lo sguardo di uno sconosciuto", romanzo della scrittrice Karin Fossum trasferendo la storia dai fiordi norvegesi al Friuli Venezia Giulia e affidandola a Toni Servillo nei panni dell'ispettore Sanzio.

Son le otto del mattino quando Marta torna a casa dopo aver dormito da una zia. Un furgone si ferma: Mario, un ragazzo affetto da ritardo mentale, la convince a seguirlo nella sua fattoria. L'allarme scatta subito: Marta ha solo sei anni. Nel paese arriva il commissario Sanzio, un poliziotto esperto, da poco trasferitosi in quella zona un po' sperduta. Il più giovane collega Siboldi, residente in quelle valli, diventa la sua guida anche per conoscere i legami famigliari e affettivi di quella piccola comunità.

I due, accompagnati da Alfredo, fedele collega di Sanzio dai tempi della sezione omicidi, si dovranno trattenere nel paese perché un altro delitto si sta per consumare, un crimine sicuramente nato in seno a una delle famiglie del paese, frutto di un legame affettivo o sentimentale.

L'indagine sull'assassinio di una giovane donna fa luce su un'umanità all'apparenza normale, che a poco a poco disvela fragilità, violenze e comportamenti malati. Sanzio si addentra nella vicenda con insolita partecipazione: anche la sua famiglia è attraversata da un forte dolore che scorrerà parallelo a quello dell'indagine. Tutti coloro che il commissario interroga o incontra potrebbero essere i potenziali assassini...
Valeria Golino
e Anna Bonaiuto contribuiscono con il grande attore napoletano alla riuscita di questa interessante opera.

 

 

25 - 09 - 2007