"Osiamo la pace, disarmiamo il mondo"

XI Incontro Internazionale delle Donne in Nero
Marina di Massa 27 - 31 agosto
 


300 donne provenienti dai Balcani, dal Medio Oriente, dall'Africa, dall'Asia e dal Sud America  con esperienze di guerra, conflitti etnici  e integralismi si incontrano per la prima volta in Italia, nell'ambito del  "XI Incontro Internazionale delle Donne in Nero" che si svolgerà a  Marina di Massa dal 27 al 31 agosto. Fino ad ora i Convegni Internazionali delle Donne in Nero si sono infatti svolti nei Balcani.

L'appuntamento rappresenta un momento "unico" di conoscenza  tra donne provenienti da aree "critiche" che si  confronteranno sulle parole chiave e sulle pratiche politiche delle "Donne in Nero": no al militarismo come pensiero dominante e modo di risoluzione  dei conflitti, no alla guerra come strumento per il superamento di differenze e divergenze.
La rete internazionale delle "Donne in Nero", tra le cui fondatrici e animatrici vi è l'europarlamentare Luisa Morgantini lavora per la costruzione di una politica internazionale delle donne libera da guerre, violenze e povertà.

Il programma dei tre giorni di incontri di Marina di Massa sarà focalizzato su: donne nei luoghi dei conflitti su nazionalismi e militarismo (con un focus su Palestina, Afganistan, Turchia-Kurdistan, Iraq), il ruolo dei media nella creazione del consenso alle guerre, fondamentalismi, libertà delle donne e diritti di cittadinanza, il ruolo dell'Europa,  i percorsi di non violenza (esperienze delle donne africane, afgane, curde e dei Balcani).

Sabato 30 agosto alle ore 17 una performance antimilitarista avrà luogo davanti a Camp Darby, il più grande arsenale Usa all'estero. La base americana, stretta tra l'aereoporto militare di Pisa e il porto di Livorno, ha sempre giocato un ruolo centrale nelle guerre mediterranee. Come durante l'ultimo conflitto in Iraq - quando il movimento pacifista manifestò ripetutamente di fronte alla base per chiederne la chiusura - le Donne in nero torneranno a Camp Darby per dire no alle guerre.


Ufficio stampa
Maria D'Amico 329/4308126 vespagialla@katamail.com
Betta Ramogida 339/2947836 e.ramogida@tiscali.it

 

Programma

 

MERCOLEDÌ 27

In serata: Arrivi e accoglienza.

GIOVEDÌ 28

Tra guerra e dopoguerra: pratiche, parole, pensieri di donne

 Mattino ore 9: Assemblea plenaria

-          Apertura e saluti: donne della rete internazionale

-          Presentazione dell’incontro: donne della rete italiana

-          Nazionalismo e militarismo nel dopoguerra dei Balcani

-          La militarizzazione della società israeliana

-          I mutamenti della situazione in Palestina, in particolare per le donne

Dibattito

-          Percorsi di nonviolenza in una realtà di violenza generalizzata

-          Storie di donne africane in tempi di guerra; hanno importanza le loro voci nel processo di pace?

Dibattito.

 Pomeriggio ore 15.30: Seminari

Ø      Il ruolo dei media per creare consenso alle guerre

Ø      Fondamentalismi, libertà delle donne e diritti di cittadinanza

Ø      Europa: riarmo ed esercito europeo

Ø      Militarizzazione della società e delle menti in diversi contesti

Ø      Sicurezza per le donne

 

Sera: Attività artistiche.

 

VENERDÌ 29

Le nostre mani unite contro le loro mani armate

 

Mattino ore 9: Assemblea plenaria.

Guerra infinita e fondamentalismo in USA

Ri-militarizzazione del Giappone e riflessioni di genere su guerra e colonialismo

Dibattito

-  Come costruire percorsi nonviolenti all’interno della violenza di stato

Simboli, parole e pratiche delle donne curde

La pratica politica laica e nonviolenta delle donne afgane

Relazioni tra donne come motore di cambiamento della struttura patriarcale e per la costruzione di una politica alternativa

Dibattito

 

Pomeriggio ore 15.30: Seminari

Ø      Solidarietà, relazione e scambio come progetto politico

Ø      Politiche delle donne nei paesi che hanno partecipato alla guerra in Iraq

Ø      Pratiche politiche delle donne per il superamento delle contrapposizioni identitarie

Ø      L'articolarsi della rete delle donne dei Balcani tra guerra e dopoguerra

Ø      Un forte movimento per l’insegnamento della verità sulla guerra in Palestina

Sera: Scambio di esperienze sui nostri modi di comunicazione, con audiovisivi

 

 SABATO 30 

Prospettive

 Mattino ore 9: Seminari

Ø      DiN: la rete internazionale

Ø      Pensando al Forum Sociale Europeo di Parigi

Ø      Inter-agire tra donne di diversi movimenti

Ø      Donne e il movimento dei movimenti

Ø      Il ripudio della guerra nella Costituzione Europea

 

Pomeriggio:

Manifestazione pubblica

 DOMENICA 31

 Mattino ore 9: Assemblea plenaria

Assemblea plenaria di chiusura

Pomeriggio: Saluti e partenza.