Comunicato stampa Shailja Patel


 

Tour italiano di Shailja Patel, poetessa afroindiana. Racchiude in sé quattro continenti: Asia, Africa, Europa e America. Forse è per questo che Shailja Patel ha lo sguardo attento e lucido dell’outsider, di chi proviene sempre da un altro luogo.

Di discendenza indiana, nata e cresciuta in Kenia, è attiva in numerosi movimenti pacifisti e femministi negli Stati Uniti e non solo. Con la forma poetica della spoken word, recitazione in cui il corpo e la voce pesano quanto le parole, ha suscitato grande emozione anche al recente Social Forum di Nairobi.

Il 29 marzo inizia un breve tour italiano in cui reciterà alcuni brani del suo ultimo lavoro, Migritude, in cui dà voce a tutti gli “invisibili” del mondo globalizzato, costretti a emigrare per povertà, guerre o persecuzioni.
Srotolando antichi sari di famiglia, racconta storie di sopravvivenza quotidiana dalla diaspora asiatica in Uganda all’Afghanistan, dalla Palestina all’Irak.

Il 29 e 30 marzo alle 19.30 sarà ospite della rassegna pugliese Madriterranee nell’ambito dell’11 edizione dei Seminari di marzo, letture in italiano di Giuseppe Goffredo e Barbara Cupertino (info: 328/1693033, http://www.poiesiseditrice.it),

1 aprile alle 21.00 al Tan-Gram di
Firenze (via dei Serragli 3R, info: 338/6268250),

il 2 aprile alle 18.30 alla Passeggiata librocaffè di Genova con letture in italiano dell’attrice Stefania Luisi (piazza di Santa Croce 21, info 339/1624051, http://www.plogp.com),

il 3 aprile alle 21.00 al Kansar di Pietrasanta con letture di Stefania Luisi (via del Teatro 62, mailto:kansar@cheapnet.it)

e il 4 aprile alle 21.00 alla libreria Artemisia di Massa con letture di Tiziano Togni (piazza Conca 21, http://www.libreriartemisia.it)

 

 

 

Cliccando http://www.kqed.org/arts/people/spark/profile.jsp?id=14612 si accede allo streaming di un’intervista alla poetessa trasmessa dalla televisione pubblica californiana. Nel servizio vengono ripresi alcuni spezzoni della sua ultima opera Migritude