Percorso a più voci
2018-19

Si apre quest'anno una nuova iniziativa proposta da Lea Melandri.
Non un corso di formazione o di informazione ma una serie di incontri, un percorso appunto,
tenuti ciascuno da una persona diversa su uno stesso filo conduttore per offrire a chi partecipa diversi elementi di riflessione attorno a un tema comune.

 

Liliana Moro propone il percorso "Storia e memoria di donne"

nel tentativo di vedere la resilienza e/o la complicità delle donne, comunque la loro presenza, in momenti storici in cui l'iniziativa degli uomini di potere si fa particolarmente pericolosa per il benessere e anche la sopravvivenza delle persone. Sappiamo che le donne non sono e non sono state affatto assenti dalla storia, ma la loro azione è stata sovente ignorata o travisata da una memoria di segno prevalentemente maschile. Ora che le ricerche portate avanti da storiche si sono moltiplicate, dovrebbe essere possibile anche vedere la varietà e la complessità di questa presenza.


 

Il percorso si tiene in collaborazione con l'Unione Femminile Nazionale

prevede complessivamente 6 incontri a cadenza quindicinale

il giovedì dalle 18 alle 20 in Corso di Porta Nuova, 32 - Milano
(M3 Turati, Bus 43, 94)



25 ottobre 2018
Liliana Moro - Donne e guerra, casi di scienziate
nella Prima Guerra Mondiale, Clara Immerwahr e Marie Curie,
nella Seconda Guerra Mondiale, le donne del Progetto Manhattan, le ragazze di Eniac e Hedy Lamarr


Sintesi dell'incontro
in pdf

Storie di vita e di genio delle scienziate nelle due guerre mondiali
su La 27esima ora


8 novembre
Marirì Martinengo e Laura Minguzzi dialogano sull'esperienza di
Storia vivente

Marirì Martinengo ha fatto ricerche storiche sulle Trovatore e su Ildegarda di Bingen. La pubblicazione del libro “La voce del silenzio”, nel 2005, ha dato origine alla pratica della “storia vivente” presso la Libreria delle Donne di Milano. Ad essa partecipa fin da subito Laura Minguzzi, insegnante, Presidente del Circolo della rosa.


22 novembre
Ornella Bolzani - Le donne nei movimenti per la pace

Ornella Bolzani, sociologa, restauratrice di tele, appassionata di storia delle donne, ci parlerà delle donne impegnate nei movimenti per la pace, femminili o misti, che furono attivi a cavallo tra '800 e '900 fino alla loro grande sconfitta: lo scoppio della prima guerra mondiale. La sua ricerca è partita dallo stupore per la scoperta di numerosi passaggi dal pacifismo all'interventismo. Come mai?



10 gennaio 2019 - rinviato a data da destinarsi
Roberta Cairoli - Le donne nella Resistenza italiana

Roberta Cairoli ha conseguito il dottorato di ricerca in “Società europea e vita internazionale nell’età moderna e contemporanea” presso l’Università degli Studi di Milano. Si occupa prevalentemente di storia delle donne e delle differenze di genere e di storia politica. Tra le sue pubblicazioni: "Nessuno mi ha fermata. Antifascismo e Resistenza nell’esperienza delle donne del Comasco 1922-1945" (2006), e la cura di "Fatti e idee della Resistenza: un approccio di genere” (2013). Attualmente è membro del direttivo dell’Istituto di storia contemporanea “Pier Amato Perretta” di Como, ricercatrice del Centro Lumina di Milano e socia della Società Italiana Storiche.



24 gennaio - rinviato a data da destinarsi
Roberta Fossati
Coscienze femminili nella dittatura e nella guerra: biografie individuali e collettive

Roberta Fossati dopo la laurea in Filosofia, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Storia dei partiti e dei movimenti politici”. Da molti anni si è dedicata alla storia delle donne/storia di genere nell’Otto – Novecento. Ha fatto parte del Direttivo della Società italiana delle Storiche e ha pubblicato numerosi saggi, fra i quali “E Dio creò la donna. Donna, religione, questione femminile in Italia”, 1976 (finalista al premio Viareggio 1977); “Elites femminili e nuovi modelli religiosi nell’Italia tra Otto e Novecento” (1997), dedicandosi poi a diverse biografie. Nell’ultimo decennio ha collaborato in vario modo con il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Milano – Bicocca.



7 febbraio 2019
Concetta Brigadeci
Uno sguardo sulla storia dell'Unione Femminile Nazionale

 


 

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