Rosalba Piazza, I saperi illeciti del meticciato

Medicina e tradizioni di cultura tra i Maya – K’iché del Guatemala
quarta di copertina


 

Il libro, di grande interesse, riprende l’esperienza vissuta dall’autrice in Guatemala, iniziata come cooperante del Gruppo per le Relazioni Transculturali, e poi proseguita a fianco delle persone che durante gli anni ha conosciuto e con le quali ha condiviso importanti momenti di vita, di lavoro e di riflessione.

Il testo, complesso, introduce in un vasto mondo di esperienze e di riflessioni. il libro prende le mosse dal modo in cui i Maya-K’iche’ nominano gli aspetti della loro cultura, per sé e nel confronto con gli altri, per porsi poi le domande sui nessi che legano le pratiche mediche autoctone e la scienza medica occidentale.

 “Come tutte le storie anche quella della medicina è il portato di dinamiche sociali che si svolgono nel tempo e nello spazio; come tutti i saperi, anche quello medico non si diffonde per processo naturale e per osmosi, ma chiama in causa rapporti di potere, guerre e paci delle armi e delle idee.

 

Rosalba Piazza, storica, già ricercatrice presso l’Università di Catania, ha particolarmente approfondito gli studi sull’America Latina con particolare attenzione all’epoca coloniale.

Ha iniziato la sua esperienza in Guatemala con il GRT attraverso una ricerca nell’ambito della Medicina Tradizionale in Totonicapan e, nel pieno rispetto della popolazione locale, ha con essa costruito un progetto di cooperazione che tenesse conto delle necessità di sviluppo globale della comunità e di rafforzamento della sua identità culturale.

Ha proseguito in tutti questi anni il suo rapporto col Guatemala, con le persone conosciute e a fianco delle quali è cresciuta, con le quali ha costruito un percorso comune e che ormai fanno parte della sua vita affettiva e professionale, aspetti in lei profondamente integrati.
Tra le sue pubblicazioni: Adamo, Eva e il serpente. L’idea di sessualità nel pensiero cristiano dalla Patristica a Tommaso d’Aquino (La luna, 1988) e Colonizzazione ed Evangelizzazione (Dehoniane, 1992). 
Attualmente vive in Messico, dove prosegue nei suoi studi e nelle sue ricerche, e prepara un testo sui processi di idolatria a Oaxaca durante l’epoca coloniale.

 

 

Il G.R.T. (Gruppo per le Relazioni Transculturali) nasce nel 1968 come Istituto di ricerca e sperimentazione di nuove modalità per il vivere di tutti che parevano affiorare, come fascinazione, dalle Tradizioni antiche e dai moti rivoluzionari di Paesi dell’allora 3° Mondo.

Opera in Italia e all’Estero con segmenti di popolazioni o gruppi di persone in stato di emarginazione in quanto espressione di valori culturali “fuori” dal circuito socio - culturale dominante, ricercando nuovi modi di relazionarsi tra le culture e tra i popoli nella convinzione che, ricercando e condividendo le situazioni limite, alternative, si possono trovare valori significativi nello sforzo di pacificazione dei popoli

La nostra storia si è sviluppata negli anni soprattutto con le esperienze di cooperazione in Nicaragua, Guatemala, Nepal, Somalia e Romania.

In questi Paesi si coopera affinché le comunità che vi abitano inventino proprie strategie di sopravvivenza. Lavorando nelle istituzioni, sul territorio, percorrendo insieme i sentieri del desiderio la cooperazione aiuta gli uomini a rimanere protagonisti della loro storia, rispettando l'abilità e l'intelligenza degli uomini e delle donne nell'ideare proprie forme di sviluppo e di crescita.

In Italia la nostra storia è intrecciata all’impegno professionale nei Servizi sociali e psichiatrici.

GRT Milano – Via Desiderio 26/a – tel 02 26681866 Email: grt@una.org – sito: www.grtitalia.org

 

Rosalba Piazza

I saperi illeciti del meticciato.
Medicina e tradizioni di cura tra i Maya K'iche del Guatemala


ed. Colibrì, 2007
280 pagine, 19 euro

26/10/2007