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 Partire dal corpo. Laboratorio politico di donne e uomini 
 
 
 Il corpo: presenze e assenze nei femminismi del passaggio di secolo. Il corpo vissuto delle donne e il corpo amministrato dalla medicina. Scienza, biotecnologie e corpo. Il corpo nell’arte contemporanea. Il corpo e la legge. Femminile e maschile fra ’800 e ’900. I sessi sono cinque, almeno. La scissione originaria: maschile e femminile, pensiero e corpo. Il volume, realizzato in
        collaborazione con l’Associazione
        Femminile Maschile Plurale, conserva
        e presenta la sintesi di un
        esperimento inusuale: possono,
        donne e uomini, darsi uno spazio circoscritto ma pubblico – quindi
        politico – in cui ragionare di politica
        con metodo discorsivo e dialogico,
        partendo dal corpo e
        mettendo «in questione» stereotipi
        e sessismi? Per quanto sia una
        pratica ancora rara, questo libro
        testimonia che ciò è possibile,
        viaggiando fra storia, filosofia, antropologia,
        politica e scienza. Testimoni
        di saperi disciplinari specifici,
        femministe, donne e uomini
        di quotidiana «passione politica        », e uomini della Associazione
        Maschile Plurale, hanno dato vita
        a un laboratorio che ha scandito        – in due fasi successive, attraverso
        dialoghi intensi e periodici –
        un’accademia non platonica,
        mettendo al centro il corpo.
        Possono, donne e uomini, che la
        storia ha diviso in ruoli separati e
        spesso ostili, fra corpi negati,
        posseduti, «silenziati» – ma oggi
        frequentemente visibili in inedite
        e inaudite pratiche performative,
        spesso fondate su nuovi stereotipi
        sessisti – ritrovarsi in uno spazio
        comune, relazionale e discorsivo?
        Sì. È possibile dare vita a nuove
        pratiche che potrebbero essere        «fondative» di un’altra idea – di
        nuovo non platonica – di città,
        fatta di corpi mai solo naturali,
        mai solo culturali, che sono
        politici se parlanti, nella
        convinzione che le pluralità di
        genere, politiche e sessuate,
        potrebbero essere il tessuto di cui        è fatta la nuova polis. È possibile
        perché ne abbiamo fatto
        esperienza e di questa il libro dà testimonianza. 
 Introduzione Un “laboratorio politico di  donne e uomini” che vuole “partire dal corpo” è di per sé un’anomalia. Sulla  separazione tra il corpo e la polis si sono costruiti i destini del maschio e  della femmina e i legami, che ci sono sempre stati, tra una sfera e l’altra  sono rimasti a lungo così nascosti da impedire una relazione tra i sessi che  non fosse quella del potere, delle gerarchie prestabilite, o dalla ingannevole  complementarità tra sentimenti e ragione. Ma, collocata nel contesto della  cultura italiana, che ha alzato un muro di silenzio, per non dire di ostilità,  rispetto alla rivoluzione delle coscienze prodotta dal femminismo, il ciclo di  seminari che si è tenuto a Ravenna tra il 2007-2008 , e da cui è nato questo  libro, apre speranze e prospettive inedite rispetto a ciò che si ritiene  “reale” e “possibile”. 
         Laura Gambi, Maria Paola Patuelli,
      Serena Simoni, Cinzia Spaolonzia (a cura di) 
 INDICE Premessa Un libro e la sua storia Il corpo politico Il corpo: presenze  e assenze nei femminismi del passaggio di secolo                         Dialogo I saperi e  l’esperienza: l’Università delle Donne di Milano e la rivista «Lapis» Dialogo Il corpo vissuto  delle donne e il corpo amministrato dalla medicina                         Dialogo Scienza,  biotecnologie e corpo                                                                                        Anni Ottanta e  Novanta: il corpo nell’arte contemporanea                                                       Dialogo in sessione plenaria Il corpo e la legge Femminile Maschile Plurale Femminile e  maschile fra ‘800 e ‘900. Soggettività e rappresentazione sociale                       I sessi sono  cinque. Almeno                                                                                                       Dialogo La scissione originaria: maschile e femminile, pensiero e corpo                                        Dialogo Il corpo maschile: limite, potere, libertà, relazione                                                                   Dialogo in sessione plenaria A posteriori I confini del limite  segnano uno spazio di libertà                                                             Io sto con le streghe                                                                                                                  Madre dei miei desideri                                                                                                            Esperienza del Corpo e  Parola femminile                                                                                Note biografiche 
 
 11-5-2011 |