I compiti delle vacanze
di Lidia Ravera

quarta di copertina

State per andare in vacanza, appuntamento sospirato.
Meta dell' inverno.
Sogno dello stacco. Fuga dal tedio. Principe dei desideri.
Siete convinti che non avete aspettato altro:
divertimento, distrazione, riposo.
Sono questi i compiti delle vacanze ?



L'ozio, il tempo che si distende lentamente, cambiano gli scenari. Anche l'identità ?
Si è davvero " diversi" in vacanza?
Le regole latitano, la tensione si allenta.
Si può davvero scartare dai consueti percorsi ? Trasgredire l'ordine? Fare pausa?

State per andare in vacanza: è davvero meraviglioso?
Oppure è un obbligo, un bisogno indotto, un rischio.
Vacanza è il vuoto. Si ha tempo per pensare, per fare certi conti, per vedere se ancora siamo capaci di guardare.
Sono questi i compiti delle vacanze.

Sono 'compiti delle vacanze' questi tre lunghi racconti, tre titoli che sono tre programmi:
"Perdere peso", "Scherzare col fuoco" 'Prendere le distanze".
Una vacanza a Parigi, una a Ansedonia, una a Boston.

Una figlia e sua madre, un padre e sua figlia, una donna che non diventa madre e allora...
Tragedie sfiorate, scenari di straordinaria normalità, il persistere testardo dei toni della commedia, la commedia umana, la pesantezza del ridere, sempre, almeno un po', di tutto.

Questi sono i compiti dello scrittore, in quel territorio della vacanza estrema che è la letteratura: guardare, raccontare, segnalare ai lettori - compagni di viaggio - paesaggi e fantasmi, sogni e percorsi, rischi e pericoli, perché si divertano, rispecchiandosi.


Lidia Ravera
I Compiti delle vacanze
Mondadori 1997,
L.28000