Adriana Giannini e Gianbruno Guerrerio, Difendersi dalle allergie
Valeria Fieramonte

 

 

Un libro utile per capire qualcosa di più sulle allergie - un problema che coinvolge circa il 30% della popolazione mondiale - è quello scritto da Adriana Giannini, indimenticata caporedattrice del mensile "Le Scienze" per oltre venti anni, assieme al collega Gianbruno Guerrerio "Difendersi dalle allergie".
E' una guida semplice e molto accurata attraverso le cause, le conseguenze e i rimedi di malanni come le riniti, le dermatiti,gli eczemi, le orticarie, le asme le intolleranze alimentari e tutte quelle complicazioni che affliggono quanti abbiano un sistema immunitario che risponde in modo esagerato o erroneo a sostanze naturali e artificiali di per sè considerate innocue.

Il termine 'allergia' fu coniato solo nel 1906 dal medico austriaco Pirquet, ma già nell'800 la 'febbre da fieno' col suo corollario di occhi arrossati, naso che cola e starnuti era stata descritta da un altro medico inglese, John Bostock, che ne soffriva personalmente.

Negli ultimi 30 anni le allergie sono molto aumentate, sia perchè si diagnosticano meglio, sia per l'introduzione nell'ambiente di sempre nuove sostanze chimiche e anche a causa dell'inquinamento dell'aria (il black carbon, per esempio, fa da catalizzatore dei pollini rendendoli più irritanti).

Persino l'eccesso di igiene potrebbe essere coinvolto nell'impressionante aumento dei casi di asma: recenti ricerche mostrano che un ambiente reso troppo sterile dai disinfettanti impedisce al neonato di abituarsi in modo naturale all'ambiente circostante.
Le donne hanno dimostrato di avere una maggiore predisposizione degli uomini anche nello sviluppare una ipersensibilità ai medicinali, in particolare antibiotici e antiinfiammatori, tra i quali i comuni analgesici e antipiretici. 

Il libro contiene anche una utile tabella dei più importanti alimenti allergenici e un glossario che spiega tutti i termini medici legati alla diagnosi e cura delle allergie.

Sebbene le forme allergiche più gravi siano in genere correlate all'asma, sono le dermatiti le manifestazioni allergiche più comuni: con una superficie che va da 1,5 a due metri quadrati, la pelle è infatti l'organo più esteso del corpo umano e anche quello più esposto ai contatti con l'ambiente esterno.
Per fortuna i casi di shock anafilattico sono molto rari, tra gli 80 o 100 episodi per milione di persone l'anno, il rimedio salvavita è in questo caso l'adrenalina predosata in apposite penne che permettono di somministrare velocemente il farmaco.

Per finire, una buona notizia: essere allergici può avere anche qualche vantaggio. Si ha un rischio decisamente più basso della media di sviluppare un glioma, la più diffusa forma di tumore al cervello, come se l'iperattività dell'immunoglobulina E indotta dalle allergie potesse proteggere dalla degenerazione dei neuroni...

 

Adriana Giannini e Gianbruno Guerrerio, Difendersi dalle allergie
edizioni Urra, 11 euro, pp.150

 

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