Volver
di
Sara Sesti
Volver significa tornare; tornare alle origini, alle persone
e ai luoghi che ci hanno generato. Pedro Almodóvar radicalizza
una poetica che col passare degli anni si è fatta sempre più
chiara: il mondo delle donne, con le loro emozioni e le loro sofferenze,
lamore negato e la solitudine, la fatica quotidiana e la gioia di
vivere, lincredibile forza dei sentimenti e la fragilità.
Raimunda (Penélope Cruz) è una giovane madre di famiglia
che vive alla periferia di Madrid. Ha una figlia adolescente, un marito
nullafacente, una sorella problematica e una zia che vive ancora al paese
di origine, un villaggio de la Mancha. I genitori sono morti in un incendio
qualche anno prima. Un giorno però, quando i problemi si fanno
veramente giganteschi, accade qualcosa che cambia la vita di Raimunda
e della sorella Soledad. Arriverà improvvisamente qualcuno (Carmen
Maura) nella loro esistenza quotidiana, qualcuno che entrambe credevano
scomparso per sempre.
Il filo segreto che lega tutte queste donne è la solidarietà,
che si è rafforzata con l'emigrazione dalla campagna a Madrid,
dopo essere state segnate da esistenze vissute in nero, come i loro abiti.
Volver
è il sedicesimo e il più autobiografico film di Almodovar
e parla di vita e di morte, considerate come parti inscindibili, che si
nutrono continuamente l'una dell'altra.
28-05-06
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