Adesione allo sciopero degli stranieri

Primo marzo 2010





Aderiamo non per solidarietà ma perchè coinvolte. Pur essendo nate quasi tutte in Italia, ci riconosciamo fortemente straniere in questa società che tiene nel silenzio e ai margini le voci dissonanti. Come abbiamo sostenuto in un appello che ha raccolto circa 800 firme, intendiamo richiamare l'attenzione sulla spirale negativa innescata dai comportamenti del ceto politico al potere in Italia: dai gesti quotidiani di disvalore verso il genere femminile si sta arrivando ad un attacco contro la stessa integrità delle istituzioni democratiche.


E' necessario fermare la pericolosa deriva autoritaria di una società incardinata sull'esclusione femminile e sulla disuguaglianza di sesso, di razza, di condizione. Una società che sta giungendo alla completa erosione degli assetti democratici, violando la pari dignità umana di donne e uomini, la libera espressione del pensiero, la libera informazione, la libera competizione nella rappresentanza.


Libera Università delle Donne


4-02-2010

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