Premio L'ORÉAL-UNESCO


FOR WOMEN IN SCIENCE

le vincitrici 2005



Parigi, 3 marzo 2005

La 7a edizione della Partnership L’ORÉAL-UNESCO FOR WOMEN IN SCIENCE nell'anno di Einstein ha ricompensato cinque fisiche di cinque continenti:

- per l’Africa: Zohra BEN LAKHDAR (Tunisia)
- per l’America Latina: Belita KOILLER (Brasile)
- per l’America del Nord: Myriam P. SARACHIK (Stati Uniti)
- per l’Asia: Fumiko YONEZAWA (Giappone)
- per l’Europa: Dominique LANGEVIN (Francia)

Il programma di Borse UNESCO-L’ORÉAL destinato ad incoraggiare giovani scienziate nelle scienze della vita, fu istituito contemporaneamente al Premio L’ORÉAL-UNESCO, come sua naturale estensione. Quest’anno per la prima volta una borsa di studio è stata assegnata anche ad una ricercatrice italiana: Paola Tiberia Zanna, 31 anni, dottoressa in biologia e biochimica medica. Dall’Università di Bari, dove svolge attività di ricerca sulla melanogenesi e sulla pigmentazione epiteliale umana, partirà alla volta di un centro di eccellenza dell’Università di Murcia in Spagna per approfondire le sue ricerche. Al suo rientro in Italia, tra un anno, Paola Zanna vuole candidarsi per un incarico permanente presso l’Università di Bari, che le permetta di continuare la sua ricerca in Italia.

Le donne sono sotto rappresentate nelle discipline scientifiche e in modo particolare nelle scienze della materia. Una delle ambizioni del Premio L’ORÉAL-UNESCO è contribuire alla riduzione di questo deficit affinché queste donne d’eccezione, possano beneficiare di un riconoscimento internazionale.


Le fotografie di premiate, borsiste, membri della giuria e della cerimonia sono a disposizione sui siti:
www.fwis-pictures.com o www.fwispix.com.address.