

Giacomo Leopardi
Margherita Hack
Storia dell'astronomia. Dalle origini al Duemila e oltre
Edizioni dell'Altana, 2002
pag. 650 euro 37,00
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Festeggia degnamente la ricorrenza l'uscita del saggio Storia dell'astronomia.
Dalle origini al Duemila e oltre che la scienziata ha scritto
"a quattro mani" con Giacomo Leopardi.
Si tratta di una Storia dell'astronomia davvero speciale, tracciata
da due autori solo in apparenza fra loro estranei e lontani. Il poeta
dell'infinito e l'eminente astrofisica sono uniti infatti da una identica
passione: la scoperta del cielo.La
prima parte del libro, che giunge sino agli inizi dell'Ottocento, appartiene
a Giacomo Leopardi che la scrisse nel 1813, quando aveva appena quindici
anni, valendosi di quanto, oltre alla celeberrima biblioteca paterna,
poteva offrire la più avanzata ricerca del suo tempo. La sua Storia
dell'Astronomia, seguita dal Saggio sopra gli errori popolari degli
antichi, precede e per molti versi preannuncia la successiva "conversione
poetica" avvenuta nel 1816.
Lungi dall'essere un prodotto di mera erudizione, lo scritto testimonia
il maturarsi del genio che si affermerà compiutamente nelle opere
successive.
La seconda parte del libro, scritta da Margherita Hack con un linguaggio
che unisce precisione e chiarezza, comincia dove Giacomo Leopardi finisce
e si proietta sino a illustrare le prospettive aperte sul XXI secolo dalle
straordinarie conquiste più recenti.
Dalla esplorazione del sistema planetario alla moderna cosmologia, sia
con Hubble sia con le osservazioni delle supernove, attraverso l'astrofisica
delle alte energie, la scienziata accompagna il lettore nell'esplorazione
dell'evoluzione astronomica degli ultimi due secoli, anni in cui, in continua
accelerazione, è successo molto di più che nei precedenti
due millenni.
Un testo
prezioso per l'elegante edizione e per la classe degli autori.
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