Pioniere della scienza
di Sara Sesti

Uno dei temi ricorrenti della presenza femminile in campo scientifico è la capacità di trasformare i limiti che pone la discriminazione in un'occasione per inventare qualcosa di completamente nuovo, di pionieristico. Ellen Swallow nel 1870 si occupava già di ecologia, ma il settore fu classificato allora come "economia domestica". Ada Byron, nell' Ottocento anticipò i principi organizzativi del calcolo automatico moderno, le basi dell'informatica e Hedy Lamarr, bellissima attrice austriaca, ha contribuito a porre le basi di una tecnologia rivoluzionaria, che ha trovato recenti applicazioni nella telefonia cellulare e nelle reti wireless. Ecco in breve le loro storie tratte dal libro "Scienziate nel tempo. 75 biografie", edizioni LUD - Milano, 2016.

Ellen Swallow-Richards (1842-1911)
di Liliana Moro

Chimica, fu la prima donna che ottenne una laurea al MIT nel 1873. Oggi è considerata fondatrice dell'ecologia e dell'ingegneria ambientale

Nata nel 1842 a Dunstable (Massachusetts), Ellen Henrietta Swallow a 26 anni entrò nel Vassar College, dove terminò il corso di laurea quadriennale in soli due anni. Nel gennaio del 1871 venne ammessa a studiare al MIT (Massachusetts Institute of Technology) "in via sperimentale". Rendendo il suo lavoro indispensabile, evitò di essere allontanata e divenne la prima laureata del MIT nel 1873.

Lavorava in un piccolo laboratorio a un piano. Organizzò con il suo insegnante il laboratorio di una nuova disciplina, la chimica sanitaria, ed entrò a far parte della facoltà come istruttrice in questo campo. Le fu però negata la possibilità di ottenere una cattedra al MIT, la cui dirigenza tempestivamente deliberò l'inammissibilità delle donne tra i docenti. Rimase assistente e iniziò a tenere corsi serali di scienze per le insegnanti. In un garage ristrutturato dell'Istituto universitario aprì un 'Laboratorio di Scienze per le Donne', il primo del genere al mondo. Qui iniziò lo studio dell'ecologia destinato a provocare grandi controversie per la novità dei problemi ambientali che la Swallow sollevava. Dopo la chiusura di questo Laboratorio nel 1884 divenne la prima donna ad esercitare l'attività di ricercatrice in chimica industriale. Ellen Swallow compì un lavoro di indagine delle risorse idriche per il Ministero della sanità dello stato del Massachusetts. Con Thomas M. Drown (1842-1904) in due anni analizzò più di 100.000 campioni delle acque e delle fognature dello stato. L'indagine sanitaria di Drown e Swallow, che dimostrò particolare precisione e iniziativa nello sviluppare nuove tecniche, produsse le prime tabelle di purezza dell'acqua e stabilì i primi standard di qualità delle acque, ebbe come esito anche l'allestimento del primo laboratorio al mondo per effettuare test dei trattamenti di purificazione degli scarichi idrici.

In seguito la Swallow si occupò di analisi dei minerali con un professore di mineralogia del MIT, Robert H. Richards, che sarebbe diventato suo marito. Si distinse in questo campo, isolando un nuovo metallo, il vanadio. Come assistente al MIT insegnava l'analisi dei cibi, delle acque, degli scarichi e aprì la strada all'ingegneria ambientale. Si occupava della progettazione di edifici più sani e sicuri. Ridisegnò e rimodellò la casa che lei e Robert Richards abitavano nella zona di Boston, con una cura particolare per il riscaldamento e il sistema di ventilazione, cosa che comportò molte innovazioni di ingegneria delle costruzioni. Questa casa divenne un vero e proprio laboratorio per i consumatori tanto che venne chiamata "il centro del benessere"; vi teneva lezioni per gli studenti e per chiunque volesse aggiornarsi in materia, con un'attenzione particolare alle casalinghe.

Scrisse 15 libri, oltre a diversi articoli e relazioni, citiamo: Chemistry of Cooking and Cleaning (1882); Food Materials and their Adulterations (1885). Non è esagerato definire Ellen Swallow Richards fondatrice dell'ecologia: "uno dei problemi più seri della civiltà moderna è la pulizia delle acque e dell'aria, non solo per noi, ma per il mondo intero" ebbe a scrivere (lettera a Noyes, presidente del MIT). Nel 1892 chiese il "battesimo di una nuova scienza" interdisciplinare composta da due branche principali: l'educazione ambientale e l'educazione alimentare. Definiva questa nuova disciplina "ecologia umana" e fece di tutto perché fosse inserita dentro la gerarchia delle scienze, ma la tendenza dominante allora nel pensiero scientifico era verso la specializzazione e la frammentazione. La sua visione globale era dissonante: le scienze ambientali subirono una netta riduzione al 'mondo della natura' e venne lasciato cadere l'aspetto relativo alla salute umana. Così Melvil Dewey (1851-1931) negò un posto a questa scienza nella classificazione universale per le biblioteche (CDD) che andava costruendo in quegli anni e la definì "economia domestica".

Il 30 marzo 1911 Ellen Swallow Richards morì colpita da infarto cardiaco: aveva appena concluso la stesura del suo intervento per il primo Congresso Mondiale di Tecnologia.

Ada Byron King, Lady Lovelace (1815-1852)

È uno dei personaggi più stravaganti della storia dell'informatica. Anticipò i principi organizzativi del calcolo automatico moderno, per cui oggi viene considerata la "prima programmatrice". Un linguaggio per calcolatori sviluppato negli Stati Uniti nel 1979 è stato chiamato "Ada" in suo onore.

Augusta Ada nacque in Inghilterra dal matrimonio tra Lord George Byron (1788-1824), famoso poeta e patriota appartenente all'alta aristocrazia e Annabella Milbanke, una donna dal carattere forte, colta e amante delle scienze. Il matrimonio durò solo pochi mesi. Poco dopo la nascita di Ada, i genitori si separarono e fu la madre ad occuparsi personalmente della cura e dell'educazione della figlia. Le sue lezioni ebbero una forte impronta scientifica e Ada dimostrò ben presto un grande interesse per la matematica e la meccanica: risolveva problemi e progettava piani di costruzione per navi e per diversi macchinari, senza trascurare però le occupazioni prevista dall'educazione di una nobildonna.

Era una fanciulla di salute cagionevole, soffriva di fortissimi mal di testa, era succube di una madre dominatrice, ma era molto ambiziosa e si dedicava con passione ai suoi interessi scientifici. Fin da piccola corrispose con noti scienziati, ottenendo incoraggiamenti e consigli anche da Mary Somerville, la celebre studiosa che rappresentò il suo ideale scientifico.

A vent'anni sposò Lord William King, che sarebbe diventato conte di Lovelace. Anche dopo il matrimonio si dedicò alle sue ricerche scientifiche con l'ambizione di realizzare qualcosa di importante in questo campo e di ottenere dei riconoscimenti. Le sue aspirazioni vennero però frenate dalla nascita di tre figli, da problemi di salute e da obblighi di rappresentanza a fianco del marito.

In società conobbe il matematico Charles Babbage (1792-1871), celebre inventore che aveva progettato alcuni modelli di macchine calcolatrici. La sua "Analytical Engine" viene oggi considerata il precursore dei moderni elaboratori. Tra Ada Lovelace, che nonostante tutte le difficoltà aveva continuato a occuparsi di matematica, e Babbage nacque una profonda amicizia e in lui la contessa trovò il partner intellettuale che prendeva seriamente i suoi interessi e le sue ambizioni.

A 27 anni Ada tradusse dal francese una monografia dell'ingegnere e ufficiale del genio Luigi Federico Menabrea (1809-1896), in cui veniva illustrata la costruzione della "Analytical Engine".

Quando Babbage venne a conoscenza di tale traduzione se ne rallegrò molto, ma nello stesso tempo si meravigliò che la studiosa, con tutto il suo sapere, non avesse scritto essa stessa un simile libro.

Le consigliò quindi di corredare la traduzione con illustrazioni e annotazioni proprie e, quando Ada scoprì e corresse un errore di procedimento commesso dallo stesso Babbage, le sue annotazioni superarono di tre volte il testo originario. Nel suo lavoro, la studiosa affrontò da un lato i problemi che potevano essere risolti mediante la "Analytical Engine" ed elaborò dall'altro i principi organizzativi delle rispettive operazioni di calcolo, scrivendo in tal modo i primi programmi per computer.

Il libro venne pubblicato nelle Taylor's Scientific Memoirs del 1843 e un altro merito di Ada fu proprio quello di aver divulgato l'invenzione di Babbage in un circolo scientifico più ampio.

L'interesse maggiore della studiosa era di dare attuazione al progetto della "Analytical Engine", ma la realizzazione della macchina analitica incontrava due ostacoli: era troppo costosa e l'idea era troppo avanzata per l'ingegneria del tempo. Ada tentò in tutti i modi di procurarsi la somma di denaro necessaria, anche giocando alle corse dei cavalli, un'altra sua grande passione.

Quest'ultima fu però un'idea disastrosa, che la portò alla perdita di tutte le sue sostanze e ad essere ricattata da allibratori senza scrupoli. Quando quella vicenda e gli strascichi giudiziari che ne seguirono furono conclusi, la salute di Ada peggiorò e ripresero i suoi fortissimi mal di testa.

Curata dalla madre con trattamenti a base di morfina e alcool, la studiosa divenne tossicodipendente e morì di cancro all'età di 36 anni.

Hedy Lamarr (1913- 2000)

Attrice austriaca, ha contribuito a porre le basi di una tecnologia rivoluzionaria, che ha trovato recenti applicazioni nella telefonia cellulare e nelle reti wireless.

Nata a Vienna nel 1913, Hedwig Eva Maria Kiesler - in arte Hedy Lamarr - divenne famosa nel 1933, quale attrice protagonista del film Estasi di Gustav Machaty, scandalizzando il mondo intero per una sequenza in cui appariva interamente nuda. Nel 1938 si trasferì negli Stati Uniti per tentare una carriera a Hollywood. Non riuscirà però ad emergere interpretando quasi sempre parti di secondo piano. Abbandonò il cinema nel 1958, dopo aver recitato in L'animale femmina. Divenne cittadina americana nel 1953, si maritò sei volte e ebbe tre figli. Il primo, James, fu adottato alla fine del 1930, mentre era sposata con il regista Gene Markey. Gli altri due, Anthony e Denise, nacquero dal matrimonio con l'attore inglese John Loder.

Dal 1933 al 1937, mentre era sposata con Fritz Mandl, fabbricante di armi austriaco, ebbe modo di familiarizzare con le problematiche relative alla ricerca di nuovi sistemi di difesa: in particolare per la costruzione di siluri telecomandati, armamenti mai entrati in produzione in quanto il sistema di guida poteva essere facilmente disturbato. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, divenne una fervente oppositrice del regime nazista e, desiderosa di offrire un personale contributo alle forze alleate, riprese l'idea della realizzazione dei siluri, ritenendo che si potesse distribuire il segnale di guida su più frequenze, in modo che fosse protetto dalle interferenze generate dal nemico. L'intuizione era geniale, ma il punto debole del progetto era come realizzare la sincronizzazione della trasmittente e del ricevitore del segnale.

Nel 1940 l'attrice conobbe il compositore americano d'avanguardia George Antheil (1900-1959) e gli descrisse la sua idea chiedendogli di aiutarla a costruire un dispositivo in grado di sincronizzare il segnale. Antheil concepì un sistema basato su 88 frequenze, corrispondenti al numero dei tasti del pianoforte, utilizzando rulli di carta perforati che avrebbero ruotato in sincronia, trasmettendo e ricevendo frequenze sempre diverse ed evitando in tal modo ogni tipo di intercettazione o disturbo. Nel dicembre 1940 lo strumento per il "salto di frequenza" da loro congegnato fu presentato al Consiglio Nazionale degli Inventori e, nell'agosto 1942, l'invenzione ottenne il brevetto col nome di "Sistema di Comunicazione Segreta". Lamarr e Antheil lo misero subito a disposizione dell'esercito americano, ma solo venti anni dopo la sua realizzazione, a diritti scaduti, vi fu il primo impiego militare su vasta scala del brevetto, che non venne utilizzato per la guida telecomandata di siluri, bensì per garantire la comunicazione fra le navi coinvolte nel blocco navale durante la Crisi dei Missili di Cuba del 1962.

L'inizio degli anni Sessanta vide anche la comparsa di aerei da ricognizione basati sul "salto di frequenza", velivoli impiegati nella guerra del Vietnam. Negli anni Ottanta, con l'avvento della tecnologia digitale e l'autorizzazione militare all'utilizzo del brevetto per scopi civili, l'invenzione di Lamarr e Antheil divenne sempre più importante.

Oggi si parla di "espansione di spettro" ("spread spectrum"), ma l'idea alla base di questo concetto è la medesima e ha reso possibili i moderni sistemi di trasmissione e di crittaggio wireless (senza fili), consentendo di proteggere le comunicazioni che avvengono tramite i telefoni cellulari.

Nel 2000, Hedy Lamarr fu insignita del premio speciale dalla EEF (Electronic Frontier Foundation) per avere brevettato, ma mai sfruttato in termini economici, lo "spread spectrum". L'inventrice morì nello stesso anno ad Altamonte Springs, in Florida.

Per richiedere il libro "Scienziate nel tempo" da cui sono tratte le biografie

universitadonne@gmail.com


13/10/2016