Movimento
a più voci
di Lea Melandri e Marina Zancan
Paola Gandolfi
Milano, 16 settembre 2002
Care amiche, abbiamo il piacere di informarvi che è appena uscito
il quarto volume della collana Letture d'archivio, diretta da Lea Melandri
e nata per iniziativa della Fondazione Badaracco con l'intento di raccogliere,
pubblicare e rileggere materiali riguardanti il femminismo degli anni
Settanta e Ottanta:
Maria
Schiavo, Movimento a più voci.
Il femminismo degli anni Settanta attraverso il racconto
di una protagonista
Fondazione Badaracco-Franco Angeli,
Milano 2002
Scrive l'autrice nella presentazione: "Un legame prezioso unisce
il movimento delle donne agli anni Settanta, in seguito quasi del tutto
occultato. In realtà, inghiottiti dai drammatici avvenimenti degli
anni successivi, gli anni Settanta sono diventati una sorta di mito. Intoccabili,
o piuttosto da dimenticare. E invece molto di essi -la vicenda del femminismo,
il valore dell'esperienza personale nel suo stretto legame con quella
politica, collettiva- rappresenta un originale modo di pensare e di vivere
la realtà, e non solo per le donne, che va ricordato e rimesso
in pratica."
Con Movimento a più voci, Maria Schiavo ripercorre sul filo della
memoria quegli anni, in un racconto che è un intenso intreccio
di voci singole e di coralità, in cui il passato rivive e interroga
il presente.
Le ragioni che ci hanno spinto a guardare agli Archivi delle donne, non
solo come a luoghi di conservazione della nostra storia passata, ma per
le potenzialità che hanno di parlare al presente, sono diverse:
il fatto che si tratta per lo più di documenti pubblicati su riviste,
volantini, fascicoli speciali, difficilmente reperibili; la possibilità
di riattualizzare, attraverso una lettura attenta alle sollecitazioni
culturali e sociali di oggi, una problematica riguardante il rapporto
tra i sessi, ma anche, più in generale, le radici biologiche, psichiche
e sociali dell'individuo e della civiltà; il bisogno di ridare
voce a un patrimonio di intelligenza collettiva che raramente ha conosciuto
un intreccio così originale tra vita e cultura, corpo e linguaggio,
sessualità e politica, individuo e legame sociale.
La collana è edita da Franco Angeli. I primi tre libri usciti sono:
Lea
Melandri, Una visceralità indicibile.
La pratica dell'inconscio nel movimento delle donne degli anni Settanta
Fondazione Badaracco-Franco Angeli
Milano 2002, pagg.284, Euro 19,63
(a
cura di Emma Baeri e Sara Fichera), Inventari
della memoria.
L'esperienza del Coordinamento per l'Autodeterminazione della donna
a Catania (1980-1985),
Fondazione Badaracco-Franco Angeli
Milano 2001, pagg.272, Euro 19,63
(
a cura e con una lettura di Manuela Fraire)
Lessico politico delle donne. Teorie del femminismo
Fondazione Badaracco-Franco Angeli
Milano 2002, pagg.192, Euro 17,00
I quattro volumi della collana sono reperibili in libreria e chiedendoli
direttamente all'Editore mandando un fax all'ufficio vendite (02.26141958),
oppure acquistandoli on-line sul sito www.francoangeli.it
In attesa di sentirvi, vi salutiamo e auguriamo buon lavoro.
La Direttrice della Collana Lea Melandri
La Presidente Prof.sa Marina Zancan
Per informazioni:
Fondazione Badaracco, Corso di Porta Nuova 32, 20121 Milano
Tel. e Fax: 02.29005987 e-mail fond.badaracco@mclink.it
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