Ottobre 2009

31 ottobre
Dalle 10.00 alle 18.00

Centro di documentazione delle Donne

Via del Piombo 5 Bologna

Assemblea nazionale

in vista della MANIFESTAZIONE NAZIONALE

Torniamoinpiazza

del 21 novembre 2009 a Roma

30 Ottobre
ore 17, 30

SALA PALADIN
Università degli Studi
Padova

Divani... e Poltrone
Psicanalisi, Politica, Filosofia al femminile.
La disfatta del pensiero androcentrico

Vo c i d i Donne eccellenti Impegnate n e g l i ‘Affari Umani’
Irigaray – Braidotti – Arendt – Weil – Zambrano – Butler - Rossanda

1° incontro
Milvia Boselli on. Prof.ssa Consigliera comunale Pari Opportunità: Saluto
Le figure del Male e la “Camicia di forza” della Logica Processo alla storia della metafisica
Paola Zaretti, Psicanalista e consulente filosofica

programma completo

OIKOS-BIOS - Centro Filosofico di Psicanalisi Antiviolenza
segreteria@oikos-bios.org - Tel. 049 651223 - Cell. 348 9525292

28 ottobre
mercoledì
ore 19

Unione Femminile Nazionale

C.so P.ta Nuova 32

Milano

Unione Femminile Nazionale

La grande enciclopedia della donna
ovvero La donna che entrò da sola in un bar

Lo spettacolo è il primo della rassegna Theatrhalìe
quest'anno intitolata Giri di vite: la parola alle donne

ingresso libero

28 ottobre
mercoledì
ore 18,30

Libreria Feltrinelli c. Buenos Aires 33

Milano

Presentazione del libro

“Ragazze della guerra” di Susanne Scholl
Traduzione di Chiara Marmugi
(Feltrinelli, ottobre 2009)

Bruna Miorelli intervista Susanne Scholl

26 ottobre
ore 21

Circolo Arci
via Benaco 1
(zona Lodi di fronte al consolato cinese)
Milano

Tempo di rivedersi

Cosa ci dice il caso Berlusconi -D’Addario? Come ci parla del rapporto tra i sessi e della contemporaneità italiana? Cosa pensiamo della campagna estiva sul (presunto) silenzio delle donne? Cosa del dibattito sui modelli televisivi e del loro peso sulle donne, giovani e non… Come pensiamo debba articolarsi l’iniziativa del movimento delle donne?

Sono solo alcune delle questioni – potremmo aggiungere la crociata infinita contro la Ru 486 e la freschissima bocciatura in parlamento della legge contro l’omofobia, segni profondi di un’arretratezza culturale e politica – che ci muovono a dire alle donne impegnate nella nostra città nelle tante articolazioni del movimento e delle associazioni e a tutte coloro che ne sentono l’importanza, che è tempo di rivedersi.

incontro promosso da Lea Melandri, Cristina Pecchioli, Assunta Sarlo

26 ottobre
dalle 9,30

Auditorium, Edificio U 12
via Vizzola, 5
Università
Milano - Bicocca

ABCD Centro interdipartimentale per lo studio dei problemi di genere
Dipartimento di scienze umane per la formazione“Riccardo Massa”

Convegno
SAPERI MANCANTI, SAPERI NASCOSTI,
DONNE E POTERE, UOMINI E CURA

Il convegno, ad ingresso libero, prevede un numero limitato di posti
per iscrizioni curaepotere.uominiedonne@unimib.it
www.unimib.it.

24 ottobre

Sabato

ore 14,30-18,30

Libera Università delle Donne

C.so P.ta Nuova 32

Milano

Libera Università delle Donne di Milano
nuovo ciclo di seminari sul tema

IL CORPO E LA POLIS:
IL PROTAGONISMO DEL CORPO NELLO SPAZIO PUBBLICO

Dalla femminilizzazione dello spazio pubblico
a una città di uomini e donne

Conduttrici: Maria Grazia Campari, Lea Melandri

programma seminari 2009 - 2010

24 ottobre

Sabato

16.00 - 18.30

Casa della Cultura via Borgogna 3

Milano

Il Gruppo lavoro della Libreria delle donne di Milano presenta il SOTTOSOPRA

IMMAGINA
CHE IL LAVORO
un manifesto del lavoro delle donne e degli uomini scritto da donne e rivolto a tutte e a tutti perchè il discorso della parità fa acqua da tutte le parti e il femminismo non ci basta più.

Saranno presenti le Autrici:
Pinuccia Barbieri, Maria Benvenuti, Lia Cigarini, Giordana Masotto, Silvia Motta, Anna M. Ponzellini, Lorella Zanardo, Lorenza Zanuso (lavoro@libreriadelledonne.it).

La stessa iniziativa si svolgerà in contemporanea in oltre venti città italiane: Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Catania, Catanzaro, Chioggia, Foggia, Lecce, Napoli, Palermo, Parma, Pescara, Roma, Siena, Spinea-Mirano, Squinzano, Venezia-Mestre...Torino e…

Richiedi qui Il sottosopra - Manifesto

dal 23 ottobre al 10 dicembre

Istituto IMEM-CNR

Parma

Scienza: la parola alle donne

Mostre, seminari, video proiezioni e percorsi didattici

Programma completo

Istituto IMEM-CNR

20 ottobre
martedì

ore 21

Museo civico di Storia Naturale
Corso Venezia 55 (MM Palestro)

Milano

Consulta milanease per la laicità delle istituzioni

LIBERA RICERCA, LIBERO INSEGNAMENTO, PLURALISMO

Intervengono
ELENA CATTANEO - biologa
FRANCESCO CAVALLI SFORZA - divulgatore scientifico
ALESSANDRA MAGISTRELLI - insegnante
TELMO PIEVANI - docente universitario

Coordina
ALDA CAPOFERRI

www.milanolaica.it

16 OTTOBRE

Ore 17

Sala Forum

Viale Berlinguer 11

Ravenna

Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Ravenna,
Donne CGIL e SPI CGIL
Associazione Femminile Maschile Plurale

Donne ai confini dello stato sociale.
Conciliazione o rifiuto della divisione sessuale del lavoro?

con Lea Melandri, Associazione Femminile Maschile Plurale,
e Maria Grazia Campari, Università delle Donne di Milano

presiede Gabriella Dionigi, Donne CGIL
introduce Giovanna Piaia, Assessora P.O. Comune di Ravenna

10 ottobre
sabato
ore 15

Libera Università delle Donne

C.so P.ta Nuova 32

Milano

PRESENTAZIONE DEL LIBRO

Le passioni di Lea
Storia di un incontro ravennate
Longo Editore, Ravenna 2006

Incontro di Lea Melandri con Piera Nobili, Maria Paola Patuelli, Serena Simoni,
curatrici del libro, promotrici di una serie di seminari sulla storia e il pensiero delle donne, all'interno
dell'Università per la Formazione permanente degli Adulti "Giovanna Bosi Maramotti" di Ravenna,
fondatrici, insieme a Lea, dell'Associazione Femminile Maschile Plurale.

10 ottobre
sabato
ore 10

Casa Internazionale delle donne
Via S Francesco di Sales 1

Roma

Incontro nazionale

Sesso e politica nel post-patriarcato

promosso da
Maria Luisa Boccia, Ida Dominijanni, Tamar Pitch, Bianca Pomeranzi, Grazia Zuffa

8 ottobre
giovedì
ore 11

alla Cascina Cuccagna
via Cuccagna 2
Milano

CONFERENZA STAMPA

per presentare l'incontro "Tribù d'Italia"

Tribù d’Italia

che si terrà il 17/18 ottobre 09 - Castello Pasquini, Castiglioncello (LI)

Due giornate di incontro per raccontare un Paese diverso da quello che si vede in superficie, fatto di persone che non si arrendono, che riescono non si sa per quale miracolo a mantenere la propria umanità e libertà, a tenere viva la capacità di sognare e di creare facendo, anche in mezzo a mille difficoltà e in condizioni di rischio. Persone che da sole o insieme a altre conducono difficili battaglie in ogni campo, nella vita sociale, nelle scienze, nella medicina, nelle università e nelle scuole, in rete e nella dimensione dell’invenzione artistica...

Tribù d’Italia è un incontro-convegno, organizzato da Armunia festival di Castiglioncello e dalla rivista Il Primo Amore, con l’intento di mettere in contatto situazioni e persone che si muovono in una direzione e con un passo e un sentimento diversi da quelli che paiono dominanti. Le due giornate di Castiglioncello non saranno specialistiche o di settore. L’intento è quello di sparigliare i giochi chiusi e autoreferenziali, per attingere a forze differenti e contribuire a moltiplicarle.

Per informazioni e iscrizione
www.armunia.eu

5 ottobre
lunedì

ore 17,30

Circolo della Stampa,
Sala Laffranchi

Milano

Incontro pubblico

Donne della realtà

Dove sono finite le donne? Quelle della realtà – che si dedicano al lavoro e alla famiglia, che contribuiscono allo sviluppo scientifico, sociale e morale del Paese – sono scomparse dai media. I riflettori sono accesi su modelli femminili distorti. Escort, veline, donne di carta che paiono avere un solo obiettivo: visibilità e carriera, soldi e favori elargiti da uomini potenti e danarosi.
Le donne non ci stanno.
Un gruppo di giornaliste – Paola Ciccioli, Francesca Mineo, Cristina Morini, Letizia Mosca e Daniela Stigliano – ha organizzato un dibattito pubblico su “Le donne della realtà”.
Lo scopo è quello di dare voce all'indignazione femminile di fronte al dilagare di un'informazione insensibile ai problemi della vita reale, a vantaggio di analisi che rendono sempre più virtuale il contatto tra media e Paese reale.

I giornalisti non hanno alibi: questa frattura è frutto anche di comportamenti omissivi all'interno delle redazioni che non hanno arginato il diffondersi di rappresentazioni fuorvianti del composito e vitale universo femminile.

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