Vogliamo ricordare la nostra amica Agnese, nata a Pontebba (Udine) il 30 aprile 1942 e deceduta a Torino il 2 marzo 2008, a 66 anni, in seguito a una grave malattia degenerativa.
Biografia
A Pontebba, sulle Alpi del Friuli oggi passa anche l'autostrada del Tarvisio, ma quando Agnese vi nacque, negli anni della seconda guerra mondiale, era un paesino di montagna, sperduto nonostante la ferrovia. Da qui lei, poverissima (erano cinque figli) e orfana di padre, andò con una borsa di studio a frequentare le medie e poi il liceo in un collegio della Torino bene. Riuscì poi a frequentare l'università pagandosi da sola gli studi con il suo lavoro. Come Marie Curie un'emigrata povera e un'appassionata della scienza. Scelse la più difficile e astratta: Fisica. Si laureò in fisica, con una tesi sui mesoni ko, nel novembre del 1969 all'Università di Torino. Poco dopo, nell'aprile del 1970 viene assunta come ricercatrice al Centro Studi e Laboratori delle Telecomunicazioni della Sip (ora Telecom Italia). Per due anni circa lavora nel gruppo che si occupa di teoria e modelli di traffico telefonico. A seguito del suo matrimonio con un collega dello stesso gruppo deve cambiare attività. Nel frattempo diventa madre di un figlio, Alessio, e questa esperienza le fa problema, è fonte di importanti riflessioni per una donna che aveva trovato nell'adesione al sapere maschile più astratto uno strumento di realizzazione di sé. Continua però la sua carriera scientifica e accademica: dal 1986 al 1992 è responsabile dei Laboratori di microelettronica; dal 1993 al 1998 è responsabile del Gruppo per la progettazione e realizzazione degli amplificatori ottici a semiconduttore; dal 1999 al marzo del 2001 è responsabile del Gruppo Affidabilità dei componenti ottici attivi e passivi delle reti ottiche. Ha collaborato alle riviste Il bollettino delle donne di Torino, Il Paese delle Donne di Roma e Lapis di Milano. Scrive sotto lo pseudonimo di Agnese Seranis ed è autrice di tre romanzi: Io, la strada e la luce di luna, Edizioni Del Leone, Venezia, 1988 ristampato nel 2007 dall’editore Graus di Napoli col titolo Smarrirsi in pensieri lunari ; Il filo di un discorso. Narrazione, Eura Press, Milano, 1997; in seguito approda alla vera e propria fantascienza, che amava moltissimo, con Clarissa, Edizioni Nuove Scritture, Milano 2005. Nel 1996 partecipa alla stesura del volume collettivo Femminismi a Torino pubblicato da Franco Angeli. E'
autrice con Sara Sesti e Liliana Moro di Discorsi
in libertà sulla scienza, esito di un corso tenuto nel 2003, e con altre docenti dell'Università delle donne di Milano di Lo snodo dell'origine edizioni Lud Milano 2007. L'ultimo suo libro Joelle è stato pubblicato nel maggio 2009 da CS_libri di Torino, a cura del figlio Alessio e delle amiche Convegno Scienza e femminismo Dedicato a Agnese Seranis, LUD 21 febbraio 2015 Interventi Liliana Moro, Una questione di confine Daniela Pastor, La fantascienza di Agnese Seranis Maddalena Gasparini, Pensieri sul seminario
Libri Riviste Liliana Moro, Agnese Seranis, Sara Sesti, Discorsi in libertà sulla scienza, LUD, Milano,2003 AA. VV., Lo snodo dell’origine, LUD, Milano, 2008 Recensioni dei libri di Agnese Pensieri lunari su Agnese Seranis di Angela Gerardi Da Alice a Joëlle, per l’ultima missione di Daniela Pastor Joëlle: della conquista di una cittadinanza di Nicoletta Buonapace Le visionarie della scienza di Liliana Moro e Sara Sesti Il filo della scienza di Henriette Molinari L'enigna della femminilità di Lea Melandri Nei territori dell'interiorità di Nicoletta Bonapace Articoli scritti da Agnese per il nostro sito
La
comunità sapiente
Asne Seierstad, Il libraio di Kabul Lea Melandri, Le passioni del corpo Dove trovare
i libri di Agnese Seranis
A Milano Io, la strada e la luce di luna Biblioteche: Sormani, Accursio e Gallaratese Clarissa, Braidense Il filo di un discorso, Fondazione Feltrinelli In rete Jöelle e Smarrirsi in pensieri lunari IBS o Unilibro
9-3-2015 |